MONTEPRANDONE – Una sorpresa per nulla piacevole per i genitori dei ragazzi che frequentano le scuole monteprandonesi. Il nuovo anno scolastico è iniziato infatti coi rincari alle mense scolastiche e al servizio bus. Nella materna l’aumento è stato meno sensibile (da 2,50 euro ai 3 a pasto), mentre alle elementari e medie si è passati da 2,50 euro a 3,50. Significativo anche l’aumento del costo del trasporto scolastico: se l’anno scorso il pulmino costava 52 euro, ora ne costerà 75.
Si è parlato di questo nell’incontro tra amministrazione e genitori che si è svolto nella Sala Riunioni a Centobuchi. A giustificare le ragioni dei rincari è stato il vice sindaco e assessore al Bilancio Romano Speca: “L’attuale situazione finanziaria degli enti locali – ha spiegato – e gli obblighi di legge di adeguare le entrate ai costi ci hanno imposto un ritocco delle tariffe a nostro giudizio estremamente contenuto e soprattutto inferiore a quello di molti comuni limitrofi”. Il vicesindaco ha inoltre precisato che il servizio è stato ampliato con nuove strutture-mensa, mantenendo alta la qualità dei cibi, acquistati da rivenditori locali. Per il pulmino, ha aggiunto, sono previsti forti sgravi per il secondo e terzo figlio, e la stessa cosa accadrà per la mensa ma a partire dall’anno prossimo.
Presenti in sala, oltre a Speca, il sindaco Stefano Stracci, l’assessore alle Politiche Educative Giacinta Maoloni, Giacomo Colapinto che gestisce il servizio mensa e la nutrizionista Romina Fani, che ha illustrato ai genitori la dieta scelta per gli alunni, sia in termini di quantità che di qualità dei prodotti.
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Premetto che sono genitore di due bambini (asilo-elementari) quindi i rincari hanno colpito anche me, quello che contesto è il titolo dell’articolo e il comportamento delle persone. Secondo me la giornalista non era presente all’incontro visto che l’assessore Speca a fine intervento ha ricevuto applausi per come aveva esposto tutta la questione economica di mensa e trasporto…..la gente che vuole lamentarsi lo deve fare nelle sedi opportune (cioè quella sera) e non in altre sedi che non portano a nessun risultato concreto o a discussioni valide. Roberto Capriotti.
Caro Roberto, avevamo ricevuto delle lamentele sia sotto forma di commento sia con altri canali. infatti abbiamo deciso di approfondire l’argomento per evitare strumentalizzazioni di sorta con quest’altro articolo: http://www.rivieraoggi.it/2010/09/24/101230/rincari-mense-e-trasporti-molti-genitori-hanno-capito-ma-non-tutti/.
So bene che l’incontro si è concluso con un applauso e che molti critici poi hanno capito le necessità del comune. Ma è anche vero che i pareri sono molteplici e, vivaddio, differenti. Ciao