URBINO – Altra partita, altro pareggio per i ragazzi di Mister Palladini che fanno preoccupare i sambenedettesi.

E’ domenica e si parte alla volta di Urbino. Gli animi sono fiduciosi, questa volta la Samb deve vincere. I tifosi arrivano accolti da una pioggia battente. Ma non è di certo un po’ d’acqua a fermare il popolo rossoblu che già dai primi minuti, dopo l’immancabile saluto a Massimo Cioffi, incita la Samb a vincere.

Pazzi non li fa aspettare molto e mette la palla in rete con opportunismo, e dalla curva scoppia un incontenibile “gooool!”. La Samb vuole raddoppiare e la curva Nord è subito pronta a sostenere i ragazzi, ma i tifosi si devono accontentare di un gol soltanto perché l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Dalla curva si alza un caloroso “Vi vogliamo così!”.

“Al secondo tempo raddoppiamo” dice Andrea. “Bravo Lima, davvero!”, risponde un altro. E la pioggia continua a battere, non lasciando tregua ai tifosi che si rifugiano nel bar improvvisato sotto la curva.

Il secondo tempo si riapre con un netto calo di concentrazione da parte dei ragazzi di mister Ottavio e dalla curva iniziano a scaldarsi gli animi. Al pareggio del Fossombrone scende un momentaneo silenzio d’incredulità che porta il nervosismo alle stelle. La Samb prova a recuperare, e la curva fa da sottofondo con il coro “Sembra impossibile…”. L’arbitraggio non aiuta a migliorare la situazione ed ormai il popolo rossoblu è inferocito. “Oggi D’Angelo non c’è con la testa” affermano in coro.

Il rigore negato nel finale è la goccia che fa traboccare il vaso. “Questo è l’ultimo pareggio che vi concediamo”, esclama un tifoso. “Non mi sono fatto 1.600 km per vedere due pareggi consecutivi” esclama Valentino, tifoso sambenedettese che vive a Londra. La curva Nord è stremata dall’incessante pioggia che non l’ha abbandonata per tutti i 90 minuti e dagli spalti saluta i giocatori con un tonante “Meritiamo di più!”.