CUPRA MARITTIMA – Il Parco Archeologico muove i primi passi. Hanno infatti preso il via, lunedì 13 settembre, i lavori di ristrutturazione della casa colonica esistente all’interno dell’area del Parco Archeologico. Il piano terra dell’edificio sarà destinato ad aule convegni utili per momenti di studio ed approfondimento delle tematiche inerenti all’archeologia ed alla cultura, mentre il primo piano diventerà una vera e propria foresteria con una dozzina di posti letto. In questo modo, il Parco Archeologico dovrebbe diventare il fulcro di attività e scambi culturali per studenti ed appassionati del settore.

L’operazione avrà un costo di 330 mila euro derivanti dalla convenzione con Villa Vinci. Questa iniziativa rientra nel più ampio progetto Arcus, finanziamento sì partito dalla precendente amministrazione per un importo di 1 milione e 400 mila euro, di cui sono stati però ottenuti solo 400 mila euro. Successivamente, sempre per la fruizione del Parco Archeologico, l’attuale amministrazione ha presentato un nuovo progetto per un intervento di 500 mila euro che sarà ottenuto a breve.

A spiegarlo è l’assessore ai lavori pubblici Graziano Cognigni che, insieme all’ingegnere Pietro Montenovo del’ufficio tecnico del Comune di Cupra, coglie l’occasione per illustrare anche gli altri interventi effettuati durante questi mesi. «Oltre a questo importantissimo passo relativo al Parco Archeologico – afferma Cognigni – siamo soddisfatti per aver effettuato diversi cambiamenti come ad esempio il miglioramento dell’illuminazione pubblica, interventi volti soprattutto al risparmio energetico ed alla sicurezza. Sono infatti ora adeguatamente illuminate Piazza Possenti, la zona del rimessaggio delle imbarcazioni veliche, il tratto di strada Statale che dal Sant’Egidio porta verso il Menocchia».

«Ci tengo a sottolineare inoltre – aggiunge Cognigni – che siamo riusciti a riprendere la gestione dell’illuminazione pubblica reintestando al Comune i contatori degli edifici Comunali. Ora il controllo dei consumi, le bollette, la manutenzione, sono sotto la diretta gestione dell’ufficio tecnico. In questo modo siamo riusciti ad avere un risparmio mensile del 30% circa sulle bollette e sulla manutenzione. Stiamo ora procedendo per ottenere il massimo risparmio anche nella gestione del gas. Il nostro obiettivo è dunque quello di una maggiore attenzione alle spese».

Con l’inizio della scuola, Cognigni e Montenovo fanno anche il punto della situazione circa l’edificio scolastico cuprense: «L’intero edificio dell’istituto scolastico comprensivo di Cupra è stato dotato di un impianto antincendio per una spesa di circa 90 mila euro. Per quanto riguarda il nuovo Polo Scolasticol’amministrazione attuale ha predisposto tutti gli atti amministrativi necessari: per l’inizio lavori siamo quindi in attesa della risposta definitiva da parte della Provincia di Ascoli Piceno in merito agli accordi economici presi precedentemente».