CIVITANOVA MARCHE – Cresce la Samb, cresce nonostante le assenze e alcuni giocatori ancora non al 100%, anche se non arriva quel bottino pieno già sfuggito 7 giorni fa sempre al “Polisportivo”. Non si è riusciti a concretizzare la mole di gioco prodotta, e qui l’assenza di Cristian Pazzi, bomber quasi insostituibile, ha pesato eccome.

Lo sa bene il presidente Sergio Spina, che appare comunque soddisfatto della prova dei suoi ragazzi: «Purtroppo è mancata un po’ di fortuna, non siamo riusciti a concretizzare le tante palle gol. Ma va bene così, purtroppo c’erano tante assenze tra infortuni e transfer che non arrivano. I ragazzi comunque stanno entrando in forma, ho visto molto bene Grieco e anche Zero che è appena arrivato. Mancano ancora 36 partite, le squadre sono ancora tutte lì, tranne il Teramo che è partito molto bene».

Per ora la Samb è a due punti dopo due partite, comunque meglio rispetto al traumatico inizio in Eccellenza l’anno scorso. Ma l’obiettivo – ci fosse bisogno di ripeterlo – è sempre la vittoria del campionato, ribadisce Spina: «L’anno scorso dissi ai ragazzi che volevo il primo posto entro Natale, quest’anno lo voglio prima di Teramo-Samb, che si giocherà il 12 dicembre: una vittoria, quel giorno, farebbe passare davvero un ottimo Natale ai tifosi rossoblu. Quando rientreremo nel nostro nuovo stadio-gioiello avremo sicuramente un grande aiuto».

E per raggiungere l’obiettivo Spina non vuole lasciar niente d’intentato, compreso quel rinforzo «over» promesso ma ancora non arrivato dopo aver scartato le opzioni Cau e Costanzo: «Arriverà sicuramente un centrocampista: dovrà essere un giocatore in grado di farci fare un salto di qualità e che si possa adattare a più ruoli, dall’esterno al centrale al trequartista. Ma dobbiamo comunque tenere un occhio al bilancio: ciò che quest’anno riusciremo a risparmiare servirà a mettere fieno in cascina per il futuro. Nomi? La prima scelta è Giorgio La Vista (attualmente svincolato, ndr), se fisicamente è integro; ma lui preferirebbe rimanere tra i professionisti».

Infine Sergio Spina chiarisce una volta per tutte il caso-Santiago Bianchi, giocatore ancora al palo nonostante sia stato presentato già a maggio scorso: «Sapete bene che prima del 1° luglio non si possono fare operazioni di mercato. Dopo quella data ci siamo messi in moto per ottenere tutta la documentazione necessaria, che abbiamo presentato in Figc il 6 agosto. Ma sono dovuto andare io personalmente a Roma mercoledì 8 settembre per far sì che la Federazione chiedesse il transfer alla Federcalcio greca: ben 1 mese e 2 giorni di ritardo, con la scusa delle ferie d’agosto. Venerdì sera ho chiamato Abete, che mi ha detto che il fax dalla Grecia ancora non era arrivato: ecco perché Bianchi ancora non può scendere in campo. Contiamo di averlo in campo a Fossombrone, insieme al recuperato Pazzi».