CUPRA MARITTIMA – La violinista Silvia Marcovici ed il pianista Maciej Pikulski insieme per il “Cupra Musica Festival”. La rassegna si è conclusa infatti venerdì 3 settembre all’interno di Villa Vinci Boccabianca con il concerto dei due bravissimi artisti che si sono esibiti con le musiche di Ernest Bloch, in particolare “Nigun” per violino e pianoforte, e del compositore Cèsar Franck, con la sonata in la maggiore per violino e pianoforte.

Dopo la coinvolgente esibizione, si è svolta l’assegnazione del Premio Vincenzo Boccabianca che da quest’anno è diventato un riconoscimento alla carriera. Il premio consiste in una copia esatta del violino che il conte Boccabianca suonava all’interno della Villa. Il violino dunque, realizzato appositamente dal noto liutaio Luigi Maria Gallo, è stato consegnato alla Marcovici, per la sua intensa attività di musicista. Dato che il violino è già provvisto della nuova cordiera cantabile, la violinista ha voluto subito provarlo, suonando un pezzo di Block.

«Sono molto emozionata – ha affermato la Marcovici – di ricevere questo premio. Conoscevo già questa terra poiché ci sono stata in passato qualche volta, ma questo Festival, questa Villa e questo pubblico sono speciali. Spero che possa essere ripetuto in futuro e che diventi una rassegna di importanza sempre maggiore perchè l’idea è buona e ha le potenzialità per crescere. La musica è cultura ed è essenziale che gli amministratori ed i politici in genere si impegnino per creare qualcosa di bello con essa, coinvolgendo soprattutto i giovani».

La Marcovici ha aggiunto poi riguardo alla cordiera cantabile: «Penso che sia una novità assoluta e la trovo interessantissima. Con la nuova cordiera il violino ha un suono più aperto, più brillante e credo proprio che lo consiglierò ai miei colleghi violinisti».

Ha aggiunto il direttore artistico del Festival Dante Milozzi: «Per me è una soddisfazione organizzare il Cupra Musica Festival e quest’anno è stato particolarmente pieno di emozioni». «Siamo onorati – ha concluso il Sindaco Domenico D’Annibali dando appuntamento al prossimo anno – di fare da cornice a questo avvenimento. Mi complimento con tutti per la qualità e per il lavoro svolto. Il Festival va a concludere il cartellone delle manifestazioni estive che cerchiamo continuamente di arricchire scegliendo e presentando eventi per tutti i gusti».