SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Niente più allagamenti e disagi, sostiene l’amministrazione comunale. La prossima realizzazione di nuovi impianti fognari dovrebbe finalmente farci dire addio ad uno dei maggiori problemi di San Benedetto, ogni qualvolta un acquazzone, anche se di breve durata, si abbatte sulla città.
Ecco allora che il Comune renderà pubblico entro il mese di settembre il bando riguardante l’avvio dei lavori in Piazza Garibaldi ed in zona Stazione, precisamente nell’incrocio tra Via Calatafimi e Via Roma.
E’ invece già entrata in funzione la pompa di sollevamento di Viale de Gasperi nei pressi del Municipio, mentre per quanto concerne la Statale 16 Via Val Tiberina ha recentemente completato la ristrutturazione delle condutture. Ragnola infine ha ricevuto da parte del consiglio comunale il via libera per l’inizio di un rinnovato progetto. La coordinazione del tutto spetterà ora alla Ciip.
Inaugurato il primo parco giochi inclusivo a Centobuchi, è il parco della Stazione: “Fiore all’occhiello”
Ricordiamo che l'opera è stata finanziata con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Ministro per le disabilità, attraverso un co-finanziamento della Regione Marche tramite il Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità
Allerta truffa, falsi addetti CIIP bussano alle porte. “Acqua contaminata”, ladri in casa
Giunte svariate segnalazioni relative a falsi operatori e tecnici che si presentano nelle case a nome di CIIP SPA chiedendo a vano titolo di poter entrare nelle abitazioni per effettuare delle analisi sull' acqua a causa di una presunta contaminazione da mercurio e cloro. Ladri in casa in men che non si dica
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Si ricorda che un articolo simile riguardante il problema degli allagamenti è stato scritto circa DUE ANNI FA’ ….. cosè questa campagna elettorale ??? ……per favore queste cose scriviamole a cose fatte.
Direi che più che scrivere a cose fatte, magari mai, i cittadini dovrebbero avere più attenzione e ricordare come ha fatto lei. Purtroppo questa mania di fare molto nella vicinanza delle elezioni è una brutta abitudine che solo con il voto si può far togliere. Ma evidentemente, se continuano, sanno che il cittadino “abbocca”. Prima delle elezioni regionali lanciai una proposta che nessun politico ha raccolto. Scrissi: dopo le promesse aggiungete il tempo per realizzarle in caso di elezione. Passato il quale dovrebbero dimettersi. Poi le date di scandenze le avremmo messe in bella evidenza su queste pagine.
E via Voltattorni? Parliamone per favore….
A parte che ad ogni pioggia, anche minima, si allaga il sottopasso e diventa inagibile, ma il manto stradale l’avete mai visto? Ogni mese scoppia un tubo dell’acqua, ogni tanto si apre una voragine che si porta via un pezzo di asfalto… In bicicletta o in motorino si rischia la pelle ad ogni metro! Offro il mio voto e di tutti i residenti se rendono decente questa via.
Facciamole NOI stavolta le promesse elettorali!!! Sarei curioso di vedere il risultato di una campagna elettorale al contrario…
Credo che lei sia riferisca alla mia proposta nella replica a Gundam. In ogni caso credo che una campagna elettorale al contrario, come l’abbiamo chiamata entrambi, potrebbe risultare l’uovo di Colombo.
Forse il problema è nel titolo dell’articolo. E’ un messaggio che può lasciare intendere che il problema è già risolto ma invece, in verità, è ancora tutto da fare.
Credo che la critica dei cvommentatori si giustificata dal fatto che una parte della cittadinanza è stanca di ascoltare promesse che in un tempo accettabile non si trasformano in realtà.
L’altra parte si sveglia solo quando l’acqua arriva sotto casa.
La loro casa. (Riego Gambini)
Scrivi «la cittadinanza è stanca di ascoltare promesse che in un tempo accettabile non si trasformano in realtà», è quindi d’accordo anche lei con la necessità (vedi mia proposta) che le promesse vengano, dalle prossime elezioni, scadenzate, pena dimissioni?