SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mercoledì l’asta per la vendita di due immobili di proprietà comunale (l’ex magazzino dei lavori pubblici e l’ex mattatoio), la cui destinazione urbanistica è già stata modificata in “residenziale”, è andata deserta.
La scadenza per la presentazione delle offerte era mercoledì 1 settembre, alle ore 12. Si sta valutando come procedere per una nuova asta.
Il sindaco Gaspari afferma: «Non è un bel segnale, probabilmente denota il periodo non florido delle aziende locali. Non vorrei, però, che ci fosse in atto un tentativo di fare cartello e attendere la seconda chiamata che si farà entro ottobre per spuntare prezzi più bassi. Staremo a vedere, ora la base d’asta si abbassa, però se ci sono diverse offerte il prezzo di vendita potrà anche alzarsi».
Nota importante, con il ricavato l’amministrazione comunale conta di investire in un piano di opere pubbliche di fine mandato.
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Deserta si! Le somme richieste sono troppo alte per quelle due posizioni commercialmente non belle: l’ex magazzino della nettezza urbana ha di fianco una casa fatiscente, di fronte il fosso e ad est l’inceneritore dell’ospedale. L’ex mattatoio ha dietro case popolari datate, di fronte il fosso dell’albula ed un intenso traffico di auto a tutte le ore. Come si fa a chiedere tutti quei soldi che ho letto nel bando? Il momento è quello che è per il campo Immobilare, ed in quelle posizioni un appartamento nuovo non può essere venduto più di 2.400 euro al metro quadrato. Mi meraviglio… Leggi il resto »
Se gli appartamenti fossero venduti a 2400€ ci sarebbero comunque degli utili perchè il costo d’acquisto del lotto è di circa 800€/mq se si considera un costo di costruzione (in genere abbastanza standard) di 1000€/mq si ottiene un costo totale di 1800 €/mq circa. Sono ben cosciente che l’utile prodotto non sia in linea con gli utili di mercato ma comunque nessuno ci rimette. Se come sostiene il sindaco alla base di queste assenze in sede d’asta ci sia un accordo collusivo si potrebbe chiamare l’antitrust per fare ulteriori indagini.
Visto il bando,
ciò che è accaduto è normalissimo,
solo dei poveri fessi avrebbero
presentato un’offerta con
quelle condizioni d’asta.
queste cose accadono quando i privati sanno di poter tenere per il collo l’ente pubblico che HA BISOGNO di vendere per poter realizzare delle opere. Situazione scientificamente indotta dalle politiche degli ultimi decenni che hanno sbilanciato il potere decisionale e le risorse economiche mettendo gli enti pubblici con le spalle al muro. Personalmente, credo che – data la variazione del valore previsto di questi immobili – debba esserne riconsiderata la vendita. Esattamente come fa un privato: se non è il momento giusto per vendere al prezzo stabilito, aspetta. Ecco, anche noi dovremmo aspettare, anche facendoci carico “politicamente” dei ritardi che… Leggi il resto »
Sempre a dar colpa ai privati… il Partito non sbaglia mai!
sinceramente a me sembra un immobile che non sarebbe vendibile a 2400€/m, mi dite chi spenderebbe OGGI 200.000€ per comprare un appartamento in quella posizione? quella zona è piena di zanzare, di traffico, vicino ci sono case fatiscenti, non ci sono parcheggi e non ci sono servizi! Oltre al fatto che ha una vista squallida su tutti e 4 i lati. Nessuno lo compra perchè poi non sarebbe vendibile nel breve periodo e ai prezzi di mercato delle zone limitrofe. Oltre al fatto che San benedetto è già piena di immobili invenduti e chi cerca un appartamento per quella cifra… Leggi il resto »
veramente io ho scritto che la colpa è delle politiche degli ultimi decenni, trasversalmente quindi di tutti i partiti, il mio compreso. Probabilmente in giro c’è un pò di difficoltà di comprensione del testo.
Tratto dal commento di Primavera. queste cose accadono quando i privati sanno di poter tenere per il collo l’ente pubblico che HA BISOGNO di vendere per poter realizzare delle opere. Situazione scientificamente indotta dalle politiche degli ultimi decenni che hanno sbilanciato il potere decisionale e le risorse economiche mettendo gli enti pubblici con le spalle al muro. Se gli enti pubblici sprecassero meno, vedi rifacimento piano terra del Comune mobili compresi,forse qualche soldino in tasca ci sarebbe rimasto, per non parlare delle consulenze di partito per Xilo e la Zazio. Vedi caro primavera i soldi il Comune li incassa solo… Leggi il resto »