ASCOLI PICENO – Arrestato un ascolano ritenuto responsabile dell’organizzazione e dell’esecuzione di un maxi furto di 10 trattori stradali poi trasferiti al porto di Napoli con destinazione l’Egitto, avvenuto ad Ascoli ai danni della società Spinelli Trasporti srl, il 24 agosto del 2009.
Si tratta di un ascolano residente a Castorano, Augusto Mazzarelli, 43 anni, già con tre precedenti per droga, furti, ricettazione e altro, individuato e fermato dopo un anno di indagini in appartamento situato ad Alba adriatica.
Nella sua abitazione, dicono gli inquirenti, l’uomo nascondeva una pistola Beretta calibro 9 con 7 pallottole in canna, 108 proiettili, un tesserino di riconoscimento della Polizia di Stato rubato ad un agente due anni fa e numerosi documenti come carte di circolazione e polizze false.
Documenti con i quali il Mazzarelli, secondo le indagini, aveva permesso ai 10 automezzi trafugati dal deposito della Spinelli in sole 2 ore, con l’aiuto di complici, di viaggiare fino a Napoli ed essere anche ceduti ad un egiziano – titolare di una società con sede a Bari – che in due momenti li aveva già pagati 150 mila euro, per poi metterli in commercio in Egitto.
L’operazione e lo svolgimento delle indagini sul furto, che sono ancora in corso per la ricerca dei collaboratori del Mazzarelli nella vicenda, sono state rese note mercoledì in una conferenza stampa congiunta ad Ascoli dal Colonnello della Guardia di Finanza Raffaele Di Chiara e dal dirigente della Polizia stradale Quinto Amadio. L’ordine di custodia cautelare in carcere è stato firmato il 31 agosto dalla Procura di Ascoli su richiesta del Gip dello stesso tribunale.