SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Bruno Gabrielli, consigliere comunale del Pdl e assessore provinciale al Turismo, contesta con veemenza l’intenzione più volte manifestata dal Comune di demolire il vecchio stadio Fratelli Ballarin.
«Quello non è solo uno stadio, ma un pezzo di storia della città di San Benedetto. Io e tantissime altre persone l’abbiamo frequentato e amato da giovanissimi, non so se si possa dire la stessa cosa del sindaco Gaspari. E comunque, non provino ad abbatterlo senza prima avere un vero progetto alternativo per quello spazio, con tanto di finanziamenti. Sono disposto a mettermi di fronte alle ruspe per impedire una demolizione senza un progetto alternativo. Questa amministrazione ci sta abituando a demolire le strutture senza poi fare nulla per le sostituzioni, come avvenuto con il mercato coperto di via Montebello».
Copyright © 2021 Riviera Oggi, riproduzione riservata.
A sbt in molti si lamentano che non esistono impianti sportivi… specialmente le squadre di calcio. Se non è questo un’ impianto sportivo! Semplicemente annaffiandolo c’è cresciuto un prato che il riviera delle palme se lo sogna. In Ancona lo stadio vecchio ce l’ hanno in una zona che qui da noi è paragonabile a dove è situato il campetto formentini. Ma almeno li la tribuna l’hanno restaurata… al massimo demoliranno gli altri settori non più utilizzati. Quindi io non capisco perchè tutta questa frenesia per buttare giù un pezzo di storia sambenedettese. Non mi si dica per il traffico… Leggi il resto »
Sono d’accordo.
Personalmente, piu che la tribuna, salverei la gradinata sud e metterei a norma gli attuali spogliatoi.
Il “passato glorioso” (peraltro relativo e discutibile) ci farà sprofondare immobili in questo paese! Qualsiasi sia l’argomento trattato (il Ballarin, il Lungomare, il turismo, il rilancio in generale di questa città) l’occasione è sempre buona per tirare fuori la solita menata della SBT che fu e di una golden age che non ci appartiene più. Si continua a dibattere sul passato senza proporre alcunché per il futuro. Affondiamo inermi, seppelliti da montagne di ricordi, senza muovere un dito nel tentativo di fare qualcosa di utile e producente per questo paese. Affondiamo assistendo al nostro passato che si espande ogni giorno… Leggi il resto »
è giusto quello che dice frame75, ma dobbiamo considerare il fatto che, se la città non se ne è appropriato era solo perche non è stata messa in condizione di farlo, si sarebbero potuti organizzare concerti, ma lo stadio era ed è inagibile, si sarebbero potuti utilizzare gli spazi sotto le tribune, come fa da anni la croce verde, o dall’altro lato i carristi del carnevale. è stato volutamente lasciato degradare per creare ad oc appetiti. dal 1993 chiedo che venga bandito un concorso di idee per il recupero di questo inpianto, ma la mia voce e stata sempre isolata,… Leggi il resto »
Frame75 io non vivo di nostalgia, una proposta l’ ho fatta. Siamo tutti d’accordo che non è un bene lasciarlo li così com’è ma buttarlo giù per farci un ” non si bene cosa” è proprio il linea con la malapolitica sambenettese degli ultime amministrazioni sambenedettesi. ( la cui massima espressione è la megavariante) . Gli spalti hanno perso la loro funzione ( per questo ho detto che basterebbe lasciare la tribuna )…ma il campo ai voglia se è utilizzato. LA città è in trasformazione, ma la trasformazione non è qualcosa di astratto, la trasformazione è frutto di scelte… e… Leggi il resto »
Cosa significa mettersi davanti alle ruspe?
Se butteranno giu un rudere è chiaro che ci sarà un progetto alternativo che, naturalmente è al vaglio della maggioranza, mica della minoranza.
Mah visto come è stato gestito la situazione Ballarin – Fondazione Carisap ho timore che possano abbatterlo senza una valdio progetto alternativo.
Quando la Samb passò al Ballarin, in paese ci fu lo stesso senso di storia tradita per l’abbandono del campo nei pressi di piazza San Givanni Battista ?
Se si continua per scelta politica o per piccoli o grandi interessi edilizi non si va in nessun luogo…
Cavalcare il Ballarin e tutte le altre pendenze cittadine è uno sport molto in voga in città….
la storia della Samb è ben salda nei cuori e negli occhi di chi l’ha vissuta. Per quelli che sono troppo giovani, non saranno certo quattro muri cadenti e ferrame arruginito a ricordargliela. Se si vuole fare un piccolo museo che la racconti quella storia, ogni luogo va bene. Bastano alcune stanzette da qualche parte (anche al Riviera, anzi proprio lì), mica abbiamo vinto le coppe dell’Inter o del Milan o della Juve da richiedere un museo, siamo realisti e obiettivi. Ben venga l’abbattimento con, è ovvio, un progetto di recupero di quella zona che adesso è una strozzatura indecente.… Leggi il resto »
Come dice Galiè la storia della Samb rimarrà sempre nei cuori dei tifosi non serve il fatiscente Ballarin a rievocarla. Spesso a me fa venire in mente il tragico rogo di quasi trent’anni fà (7 giugno 1981) e dovremmo tenere sempre vivo il ricordo delle sfortunate ragazze Carla e Maria Teresa e di tutti gli altri che ancora ne portano le conseguenze. Già a suo tempo non era il simbolo della sicurezza, figuriamoci oggi che cade a pezzi. Forse Gabrielli vuol tenere in piedi il Ballarin per appendere i manifesti di propaganda per la prossima campagna elettorale non certo perchè… Leggi il resto »
Anche lasciando solo la tribuna ( mettendola a posto come ad ancona ) la demolizione degli altri settori libererebbe già tantissimo spazio. Non è solo una questione della storia di una squadra di calcio ( se fosse solo quello allora avrei detto di lasciare la sud) ma anche una storia urbanistica della città, oltre che di utilizzo ( visto che i campi nuovi li vorrei proprio vedere, a brancadoro abbiamo un viale chiamato dello “sport” ma non mi sembra vi sia in progetto di realizzare campo sportivi lì per adesso ). Anche ad Ancona hanno bisogno di pinete e infatti… Leggi il resto »
Da anni mi chiedo come si fa a lasciare la “porta” della nostra citta’ in queste condizioni. Si devono subito abbattere le tribune, ormai solo un pericolo per passanti e veicoli. Ristrutturare la curva nord per dotare la citta’ di un impianto sportivo moderno. Valorizzare la curva sud per attivita’ sociali come la croce verde ed altre. Si migliorerebbe da subito la viabilita’, si lascerebbe uno spazio verde in una zona che si vuole cementificare a dismisura, si avrebbe una struttura funzionale per tante attivita’ sportive e cosa da non trascurare di questi tempi si spenderebbero non troppi quattrini! altro… Leggi il resto »
Sono d’accordo.