SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Continua l’attività di prevenzione e repressione da parte del Comando Carabinieri di San Benedetto contro l’immigrazione clandestina e la vendita di prodotti contraffatti nelle spiaggie.

Per quanto riguarda il primo fenomeno è stato arrestato a Porto D’Ascoli un albanese di 34 anni sul cui capo pendeva una espulsione dal territorio nazionale emesso a suo carico nel mese di luglio del 2010 dalla Prefettura di Teramo. L’uomo si trova tutt’ora rinchiuso nel carcere di Marino del Tronto.

Sempre per lo stesso reato di clandestinità a Grottammare i militari dell’Arma hanno fermato un marocchino sprovvisto del permesso di soggiorno. Portato in Questura è stato fornito del foglio di via obbligatorio.

In seguito a varie segnalazioni da parte di turisti e gestori di stabilimenti balneari, poi, i Carabinieri hanno effettuato una retata lungo tutto il litorale della Riviera, da Porto D’Ascoli  a San Benedetto, per contrastare la dilagante presenza di ambulanti abusivi sul lungomare.

Nel corso del rastrellamento gli ambulanti, alla vista delle Forze dell’Ordine, si sono dati ad una fuga precipitosa, lasciando sulla spiaggia la merce che poi è stata posta sotto sequestro, per un valore di circa cinquemila euro.