SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pista ciclabile al porto, Parco Marino del Piceno, iniziativa “500 tetti fotovoltaici”. L’esponente di Rifondazione Comunista in consiglio comunale, Daniele Primavera, lancia una serie di critiche articolate così.
PISTE CICLABILI Il primo “bluff” operato dall’amministrazione comunale in tema ambientale, secondo Primavera, inizierebbe con la realizzazione in tutta fretta «di una cosiddetta rete di piste ciclabili prive di qualunque progettualità e con episodi di autentica comicità (per chi volesse approfondire, ecco qui il link del decreto ministeriale con le norme tecniche di realizzazione delle piste ciclabili, ndr), come il nastro che taglia in due l’isola pedonale, o le curve ad angolo retto in aperto contrasto alle disposizioni di legge in materia; il tutto per nascondere, a pochi mesi dalle elezioni, la totale inerzia di questa amministrazione in tema di mobilità sostenibile».
500 TETTI FOTOVOLTAICI Riguardo all’iniziativa presentata nel luglio scorso dal sindaco Gaspari e dall’assessore all’Ambiente Canducci, Primavera afferma: «Si è poi passati all’entusiastico spaccio di un successo inesistente, quello dei “famosi” 500 tetti fotovoltaici, lasciando credere che il Comune abbia sottoscritto un accordo che favorisce il cittadino, quando la proposta dell’azienda è perfettamente in linea con le ordinarie formule commerciali e l’utilità della convenzione è tutta da dimostrare. Tanto che sono costretti a specificare, nel Bollettino ufficiale, che il Comune con quella proposta non c’entra proprio nulla». A livello di considerazione politica, poi, Primavera chiede per quali ragioni sia stata scelta come partner la Ener20 e non altre aziende.
L’INTERROGAZIONE DI AGOSTINI SUL PARCO MARINO Primavera poi cita una interrogazione presentata nella commissione Ambiente della Camera dal deputato piceno del Pd Luciano Agostini (qui il link per leggerne il testo integrale).
«La propaggine romana di questa amministrazione, nella persona del neo nominato responsabile nazionale del Pd per la Pesca, onorevole Luciano Agostini, presenta un’interrogazione contro l’istituzione del Parco Marino nel silenzio generale di sindaco e assessore all’ambiente», che secondo Primavera sarebbero «troppo impegnati nella pianificazione della prossima cementificazione del territorio per difendere ciò che hanno sempre detto di sostenere. Agostini sostiene l’esatto contrario di quanto detto finora dalla Regione di cui era vicepresidente, dal sindaco e dall’assessore sambenedettesi, suoi sostenitori ed alleati, e cioè che “il progetto dell’area protetta non ha mai saputo concretamente individuare specifici vantaggi”, ignorando volutamente o non comprendendo i benefici ambientali ed economici determinati dal progetto del Parco Marino; prima fra tutte l’opportunità di intercettare cospicui fondi per il risanamento dei torrenti e degli scarichi a mare che tanti problemi hanno creato negli ultimi anni e anche negli ultimi giorni».
Secondo Primavera, Agostini sarebbe a corto di progettualità che non siano «improbabili e devastanti infrastrutture come superstrade, autostrade, inceneritori» e vorrebbe cercare «consensi a buon mercato, prendendo esplicitamente come punti di riferimento le disastrose uscite dal progetto delle destre antiambientaliste di Fermo e Porto San Giorgio».
Secondo l’esponente di Rifondazione Comunista, gli esponenti locali di Pd, Idv e Verdi baderebbero maggiormente a «riconoscimenti di facciata e a presenziare fumose conferenze stampa, mentre firmano ordinanze di divieto di balneazione ogni volta che piove e pianificano l’ennesimo massacro del territorio sambenedettese».
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Non c’è che dire, un’analisi sulla situazione della politica ambientale del Comune impietosa ma reale! Come poter porre rimedio? Se a governare sarà il centro destra la situazione sarà simile! Di contro se c’è ancora un barlume di sensibilità ecologica nel centro sinistra è ora che esca fuori..Come? Facendo delle primarie di coalizione da Rifondazione comunista fino all’Udc (che finalmente esca allo scoperto), con candidati seri e credibili che prospettano i vari problemi e le varie soluzioni! Mi rifaccio alle parole di Vendola: le primarie sono il valore aggiunto che può dare un anima popolare al “corpo smorto” del centrosinistra!… Leggi il resto »
Ma che primarie vuoi fare quando già è stato tutto deciso (basti vedere le dichiarazioni di Perazzoli). Rifondazione se vuole far pesare le sue posizioni deve andare da sola al massimo con SEL, immischiarsi con il PD li renderebbe schivi dei dictat di partito per avere di nuovo una giunta instabile ed appellarsi ad improbabili stampelle che hanno mutilato il lungomare???
Il risultato delle primarie del PD è sempre stato noto ancor prima di andare a votare…
L’interrogazione di Agostini è fantastica!
Chissà cosa risponderanno Gaspari e i suoi compagni Verdi, al governo della città?
E’ fondamentale che i sambenedettesi prendano coscienza di quanto siano stati presi in giro da questa amministrazione.
In effetti, iniziative cosiddette “verdi” che potessero differenziare una amministrazione con presenza di “verdi”, non sono state poi cosi’ evidenti. Piu’ che altro viene da pensare che nella nostra amata citta’ non ci siano aggregazioni politiche, passate e presenti, in grado di costituire una valida alternativa. Concordo con Silvestri…. Se a governare sarà il centro destra la situazione sarà simile!…….
concordo , in fondo, con l’analisi di primavera: nel pd (così come anche a destra) la mano sinistra non sa cosa fa la destra , e più fanno cose differenti (e in contrasto con le linee del partito nazionale o con le idee che dovrebbero animarlo) , più sono contenti ! Per rallegrarsi a loro basta poco e Agostini non finisce mai di stupirci! Uno così nenche a cercarlo con il lanternino si sarebbe trovato: per fortuna che Agostini c’è!