MONTEPRANDONE- Si è tenuta nella mattinata di martedì al campo Vincenzo Nicolai la conferenza stampa di presentazione del nuovo Centobuchi calcio. La prima novità è che a capo della più importante società calcistica monteprandonese c’è l’imprenditore Roberto Di Girolami, il quale succede a Claudio Marocchi che comunque resterà all’interno della società seppur in un ruolo più defilato ma comunque presente. La nuova-vecchia società come spiegato dal patron si suddivide in due gestioni: una controllerà la prima squadra e la Juniores mentre l’altra si occuperà del settore giovanile. In tutto vi saranno (tra prima squadra e settore giovanile) 7 squadre per un totale di circa 200 ragazzi.
Tra i protagonisti intervenuti ai microfoni il già citato Di Girolami, il sindaco di Monteprandone Stefano Stracci (in partenza per una missione umanitaria in Amazzonia) e il neo tecnico Giuliano Filipponi (che fino a due anni fa aveva guidato la Juniores del Centobuchi). Ecco le loro dichiarazioni:
Di Girolami: “Io e il mio gruppo siamo nuovi, anche se già eravamo vicini alla società e molti mi conoscono. Siamo subentrati per consentire a questa società di andare avanti. L’amministrazione comunale è con noi e con dignità ed impegno ci accingiamo a disputare il prossimo campionato d’Eccellenza puntando prevalentemente sui giovani. Ci vuole fede, umiltà , attaccamento alla squadra e lo spirito di sacrificio di tutti, giovani compresi . Questa squadra appartiene al paese”.
“Il tecnico scelto per la prima squadra – prosegue il neo patron – è come già sapete Giuliano Filipponi, un allenatore giovane che non conoscevo personalmente ma del quale mi hanno parlato benissimo da almeno due o tre anni. Punteremo per lo più sui giovani ai quali gente d’esperienza come Simone Alessandrini (non ancora ufficializzato il suo ritorno) , centobuchese doc, potrebbe fare da chioccia”.
Sul tema giovani rivolgendosi proprio ai ragazzi presenti il patron rivolge sorridendo una battuta a microfoni spenti: «Non voglio caricarli di grosse responsabilità questi ragazzi, a loro chiedo solo di vincere il campionato, è questo il loro obiettivo da portare a termine».
«Un ringraziamento doveroso -prosegue Di Girolami citando il suo predecessore- va fatto a Claudio Marocchi, alla sua famiglia, ai suoi fratelli, per quello che hanno fatto in questi anni per questa società. La famiglia Marocchi, in special modo Claudio resteranno comunque presenti all’interno della società”.
Per quanto riguarda l’assetto societario, va precisato che vi saranno due società diverse all’interno della società principale: Amedeo Pelliccioni è il presidente della prima squadra e di quella Juniores, mentre Gabriele Vallorani è il presidente del settore giovanile, i cui responsabili sono Alessandrini e De Carolis.
Ancora il neo azionista di maggioranza biancoceleste: “Noi vogliamo rispetto, educazione, poi il pallone viene dopo. Il centobuchi è stato finora da sempre rispettato, dovunque siamo andati a giocare, in qualsiasi campo anche della Serie D ci hanno riconosciuto queste qualità.. Come in passato, collaboriamo con società vicine ed importanti come Samb ed Ascoli. Abbiamo un bel campo che spesso le due squadre usano per allenarsi. Con loro ci sono possiibilità di scambiarci giovani. I ragazzi di Ascoli e Samb sono sempre ben accetti a Centobuchi. Noi siamo qui dal primo al nono mese della stagione e comunque vadano le cose, anche se dovessimo trovarci in crisi di risultati non ci nasconderemo, faremo la cena sociale con stampa e tifosi, se le cose andranno bene ne faremo due. Un saluto a tutti i presenti, poi avremmo modo di conoscerci meglio durante la stagione».
Il sindaco di Monteprandone Stefano Stracci ha affermato: «Ringrazio società e dirigenti per avermi invitato a questa presentazione. C’è infatti molta attesa intorno al Centobuchi calcio, la società più importante , blasonata e titolata del territorio monteprandonese. Io sono qui in qualità di sindaco e tifoso. Questa è una società che mette al primo posto la formazione dei ragazzi. Qui c’è una serenità ritrovata. Il contributo del Comune, campi a parte (messi a disposizione), è un piccolo contributo ma che diventa grande con questi tempi di crisi che corrono. Il campionato d’Eccellenza è importante per una piccola realtà di 12.500 abitanti. Ringrazio questa società che ha raccolto la sfida, inutile negare le difficoltà avute l’anno scorso, ma questa squadra ha sempre trovato delle persone generose. Rinnovo dunque-prosegue il sindaco monteprandonese- la vicinanza dell’amministrazione comunale che rappresento e ci tengo a ringraziare la famiglia Marocchi per i successi ottenuti alla base dei quali oltre i giocatori c’erano anche le loro abilità e i sacrifici fatti con devozione e passione alla squadra biancoceleste. I cicli si aprono e si chiudono, ma non si dimentica. Ma altresì saluto con piacere il ricambio generazionale, la nuova dirigenza. Faccio poi un appello agli imprenditori di Centobuchi per far rimanere il denaro nel territorio investendo nel calcio e nel settore giovanile. C’è poco infatti da comandare e molto da lavorare. Molti sono rimasti quelli che già c’erano tra cui il presidente Pelliccioni col quale ho avuto diversi dialoghi e ci siamo sempre trovati bene. Si ora la società è stata allargata , che debbo dire è meglio essere in tanti che in pochi. La retrocessione della scorsa stagione, a mio avviso è stata onorevole, perchè il Centobuchi ha disputato 4 campionati molto dignitosi di Serie D, una categoria di lusso difficile da conservare a lungo per una piccola realtà come la nostra».
Poi è stata la volta del Mister Giuliano Filipponi : «Ringrazio la società per la scelta fatta puntando su di me. Conosco tutti perchè stavo qui fino a due anni fa alla guida della Juniores. Ho a disposizione ragazzi molto validi e quindi sono fiducioso. Poi vedremo di partita in partita cosa accadrà in campo».
La rosa dei giocatori è ancora da definire. Per ora gli unici acquisti ufficiali sono quelli di Alessandro Bianchi e del centrocampista classe 92 Giovanni Guardiani, entrambi giunti in prestito dalla Samb. Si stanno allenando con la squadra che ha iniziato la preparazione lunedì 16 agosto i vari Mozzoni, Stangoni, Angelini, Pesce, Cinquegrana, Aquilanti, Valente e Simone Alessandrini (per lui sarebbe un ritorno al Centobuchi dove ha giocato fino al 2009, l’ultima stagione invece l’ha disputata con l’Atletico Piceno col quale ha conseguito la storica promozione in Eccellenza).
Queste le 20 squadre che faranno parte dell’Eccellenza Marche 2010/11:
Ancona 1905 (per ora ancora chiamata Piano San Lazzaro), Atletico Piceno, Belvederese, Biagio Nazzaro Chiaravalle, Centobuchi, Cingolana, Corridonia, Elpidiense Cascinare, Fermana, Fortitudo Fabriano, Fulgor Maceratese,Grottammare, Montegranaro, Real Metauro, Real Montecchio, Sangiustese, Tolentino, Urbania, Urbino e Vis Pesaro.
Lascia un commento