ASCOLI PICENO – Giovani e sicurezza stradale: un tema quanto mai attuale e sentito, specie ora che il nuovo codice della strada ha introdotto tolleranza zero per i neopatentati. Proprio sulla sensibilizzazione di adolescenti e ragazzi, con tutta un serie di azioni concrete e buone prassi, punta “Gimbus –Scelgo Come Muovermi”, il progetto promosso dalla Provincia e dal Comune di Ascoli, insieme alla Start e ai Comuni di Folignano, Maltignano e Castel di Lama, che ha ricevuto il cofinanziamento da parte del Ministero delle Politiche giovanili risultando secondo a livello nazionale per entità del finanziamento (oltre 105 mila euro) e primo tra quelli presentanti dalle Province. L’iniziativa è stata illustrata stamani dal Presidente della provincia Piero Celani, dal sindaco di Ascoli Guido Castelli e da Massimiliano Brugni che, nella duplice veste di assessore comunale alla Gioventù e consigliere provinciale, ha coordinato e lavorato alla stesura del progetto insieme alla dottoressa Simona Rossotti dell’Osservatorio nazionale UPI/ANCI.

 

«L’obiettivo di questo progetto, il cui budget complessivo è di 200 mila euro – ha spiegato il presidente Celani – è coinvolgere i giovani in maniera sistematica e non sporadica come in passato attraverso una serie di importanti attività che partiranno ad ottobre e andranno avanti fino a settembre 2011. Ad esempio, con la “Bus safety card by day”, i ragazzi dai 14 ai 30 anni di età del territorio avranno la possibilità di usufruire del mezzo pubblico gratuitamente durante manifestazioni ed eventi caratteristici della provincia. Stessa modalità – ha aggiunto il presidente – è prevista con la “Bus safety card by night”, anche nella fascia notturna. Durante il viaggio ai giovani sarà distribuito materiale informativo in materia di sicurezza stradale. Proporremo anche “Scendi in piazza” ossia manifestazioni di piazza organizzate per far sperimentare stili di guida più consapevoli, sicuri ed eco-compatibili. In programma anche “Giovani by web”, un sito web 2.0 dedicato a tutto quello che si fa nel Piceno in materia di sicurezza stradale».

 

Sull’importanza del “Bob”, ossia del giovane designato per guidare l’auto dopo serate in discoteche, a cui il progetto dedica seminari informativi, si è soffermato il sindaco Castelli che ha sottolineato la «grande sinergia tra Provincia e Comune di Ascoli che ha permesso di costruire un progetto così apprezzato e importante che unisce, in maniera coordinata, vari enti locali e la società di Trasporto Start in buone prassi sperimentali e di esempio a livello nazionale, mettendo anche a disposizione uno strumento utile per le famiglie che possono programmare insieme ai ragazzi serate di divertimento sicure e nello stesso tempo educative».