MARTINSICURO – Vietato girare in città in costume da bagno. L’amministrazione Di Salvatore detta regole di comportamento con una specifica ordinanza che prevede multe da 25 a 500 euro per chi passeggia per le strade o entra nei locali pubblici a torso nudo e costume da bagno.
Quindi niente più turisti che girano per bar e supermercati o nelle vie del centro in abbigliamento da bagnasciuga. «E’ opportuno tutelare la pubblica decenza della città e dei cittadini» si legge nell’ordinanza.
Una forma di rispetto nei confronti degli altri o una limitazione della libertà personale? Anche in questo caso le polemiche non mancano, con le prime proteste che non hanno tardato a farsi sentire. Essendo la deroga di passeggiare in costume limitata solo al lungomare di Martinsicuro e Villa Rosa, alcuni balneatori si sono lamentati del fatto che i propri clienti per tornare negli alberghi che non si trovano in prima fila dovranno ora rivestirsi, a differenza di chi invece alloggia in strutture a ridosso del mare.
Ma le regole di decoro e comportamento arrivano anche per il Corpo della Polizia Municipale.
La giunta Di Salvatore ha emesso una delibera in cui elenca una serie di disposizioni che dovranno essere rispettate dai Vigili Urbani. Un’iniziativa che è arrivata del tutto inaspettata e che anche in questo caso ha suscitato malumori, con il comandante della Polizia Municipale Vincenzino De Santis che si è limitato a recepire la volontà del sindaco trincerandosi dietro ad un secco «no comment». Una situazione che contribuisce a rinfocolare i già presenti contrasti tra Comune e Vigili Urbani, originati dalla vertenza sindacale per indennità non corrisposte risoltasi solo pochi giorni fa.
Nel documento firmato dalla giunta si elencano quelle che dovranno essere le direttive da seguire per gli agenti: dalla «riduzione dell’uso delle autovetture in dotazione» muovendosi di più sul territorio con mezzi alternativi quali biciclette, motocicli o anche a piedi, al «potenziamento del servizio di vigilanza sulle spiagge»; dall’«organizzazione del servizio di turnazione» per assicurare fino al 30 agosto la vigilanza fino alle 24 (con la raccomandazione di sorvegliare in particolar modo le due aree pedonali sul lungomare) all’elaborazione di una relazione dei prospetti dei servizi da inviare settimanalmente al sindaco. Il servizio deve essere inoltre assicurato quotidianamente anche per la viabilità e il traffico in alcuni punti critici della città, e per il controllo ambientale «con particolare riferimento al rispetto della normativa statale e locale in tema di conferimento di rifiuti».
Ma il regolamento detta legge anche sull’aspetto esteriore degli agenti, che vengono invitati a «rispettare il decoro del Corpo indossando quotidianamente divise sempre in ordine».
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Ah ah! Questa è bella! Limitare i bagnanti a girare non in costume per la decenza , in un paese come martinsicuro poi..
L’altro giorno, in un supermercato avevo in fila con me: quattro evidenti prostitute seminude, due travestiti altrettanto seminudi e altra roba del genere. E andiamo a limitare bagnanti e turisti che invece portano soldi e affluenza ?
È proprio vero, martinsicuro è quello che si merita.
prima hanno impedito di guidare a petto nudo (giusto su due ruote, anche se la propria sicurezza dovrebbe essere a discrezione di ogni guidatore), tra qualche anno daranno l’ergastolo a chi non si presenta in spiaggia con la cravatta? è assurdo! fa caldo!
che buffonata… se ne inventano di tutti i colori!!!!!!! tutte cose che non servono a niente, ma perchè non pensano di più a fare qualcosa per la sicurezza dei cittadini!!! non solo martinsicuro, ma anche san benedetto e paesi limitrofi…non si sa dove andremo a finire…mah!!!!! ma quanto erano meglio gli anni 80’……………..
Incredibile, invece di risolvere i veri problemi della città: viabilità, prostituzione, abusivismo, immigrati irregolari, spaccio di droga… si pensa alle persone che vanno a petto nudo in giro per il paese!sono senza parole, ma d’altronde, ahimè, questa è l’Italia!