SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A cavallo alla Sentina: non si tratta di una nuova forma di turismo, ma di un metodo di vigilanza attuato a partire da martedì 28 luglio all’interno della Riserva Naturale Sentina, servizio scaturito da un accordo tra il Presidente della Riserva Pietro D’Angelo e il Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, Benedetto Ricci.
Lo scopo è quello di garantire una maggiore vigilanza nella zona più sensibile della Riserva dove ancora persistono fenomeni non consoni alla fruizione di un’area che è e deve essere di tutti.
Il pattugliamento a cavallo avverrà periodicamente e le attività saranno potenziate anche attraverso una analoga vigilanza effettuata in bicicletta.
«devo dire che notevoli sono stati i passi avanti relativamente alla valorizzazione dell’area, di vigilanza della stessa e di salvaguardia della biodiversità animale e vegetale, importante risorsa del territorio e patrimonio fondamentale di tutti – scrive D’Angelo – A tal riguardo mi preme ringraziare il Comando dei Carabinieri di Porto d’Ascoli, il Club “Amici della Sentina” e la Polizia Municipale di San Benedetto del Tronto, il Corpo Forestale e il comandante Ricci».