ALBA ADRIATICA – Gestivano in casa un vero e proprio supermarket della droga, dove si rifornivano tossicodipendenti provenienti da tutta la Val Vibrata. L’operazione condotta nel pomeriggio di mercoledì 13 luglio dagli agenti della Polizia in un’abitazione di Alba Adriatica ha portato all’arresto di un’intera famiglia rom, i cui membri erano già sottoposti a regime di detenzione domiciliare, provvedimento che però non aveva impedito loro di proseguire nell’attività di spaccio di stupefacenti.

Gli agenti già da alcuni giorni avevano effettuato diversi appostamenti e pedinamenti, ma l’occasione propizia per il blitz è arrivata mercoledì pomeriggio, quando quattro giovani di Alba Adriatica e Tortoreto si sono recati nell’abitazione di Ottavio Di Rocco, 24enne agli arresti domiciliari insieme alla madre, Adelina Di Rocco, 40 anni. In casa anche la convivente Loreta Di Rocco, 17 anni.

La Polizia ha bloccato i quattro tossicodipendenti che si apprestavano ad acquistare alcune dosi per uso personale e hanno fatto irruzione in casa, dove hanno trovato in un barattolo di caffè in un pensile della cucina 25 grammi di eroina. Sono stati anche rinvenuti 800 euro frutto delle attività di spaccio e 5 telefoni cellulari con relative schede, utilizzati probabilmente per diversificare i contatti con i numerosi clienti.  

L’intero gruppo familiare è così stato tratto in arresto, in concorso, per detenzione a fine di spaccio in sostanze stupefacenti ed associato al carcere di Castrogno.

I quattro tossicodipendenti invece sono stati segnalati alla Prefettura.