CUPRA MARITTIMA – «La curiosità dimostrata dai bambini ci lascia veramente meravigliati e ci riempie di soddisfazione. Noi dell’Archeoclub, dopo circa 40 anni di attività, dobbiamo pensare ad un ricambio generazionale e vedere l’entusiasmo di questi ragazzi ci fa ben sperare per il futuro. È questo l’investimento sulla persona, sulla sensibilità che può essere tramandata a loro come fu tramandata a noi da Padre Faustino Mostardi». Così si esprimono i soci dell’Archeoclub a conclusione della recente esperienza di “Ci vediamo Domenica” conclusasi a giugno.

Voluta dal Comune di Cupra Marittima, Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione, con collaborazione dell’Archeoclub, l’iniziativa può vantare un bilancio davvero positivo. Nelle domeniche di giugno infatti, numerosi giovani cuprensi reduci dalla conclusione dell’anno scolastico, hanno partecipato insieme ai genitori a visite guidate e gratuite “Tra le bellezze storiche di Cupra”. È stato questo il sottotitolo dell’iniziativa che ha proposto nel mese di giugno una serie di iniziative, come le visite alla Civita e al Ninfeo, al Museo del Territorio, l’un incontro con la ceramista Anna Maria Bozzi di Montottone – che con l’uso del tornio a pedale ha entusiasmato i giovani “apprendisti” – il Laboratorio di scheggiatura della selce e il Laboratorio di Mosaico.

«Un sentito ringraziamento – hanno concluso i soci dell’Archeoclub – va al Laboratorio Didattico di Ecologia del Quaternario e più precisamente a quanti hanno impiegato le proprie competenze nei vari settori della didattica, ovvero Anna Maria Bozzi, Benedetta Cappella, Giovanni Ciarrocchi, Germano Vitelli. Ma un elogio pubblico va a tutti quei giovani che hanno seguito con molto entusiasmo e con il piacere di apprendere lo studio della “lettura del territorio cuprense”, ancora per molti versi da approfondire».

Gli alunni che hanno partecipato sono: Simone Amabili, Riccardo e Lorenzo Angelici, Marco e Lucia Bagalini, Alex Cognigni, Ilaria e Claudia Montenovo, Alessandro Ripani e Chiara Rivosecchi. Ragazzi che assieme ai genitori si sono mostrati pieni di entusiasmo e di interesse nei confronti delle iniziative proposte.