ASCOLI PICENO – Si è tenuta a palazzo San Filippo la conferenza dei capigruppo consiliari incentrata sulla problematica della Tassa di Bonifica che ha suscitato in questi giorni insofferenza e preoccupazione da parte di cittadini, associazioni e forze politiche. Attorno al tavolo di lavoro, oltre al Presidente dell’Assemblea Consiliare Armando Falcioni ed i consiglieri provinciali componenti l’organismo, erano presenti il presidente della Provincia Piero Celani, l’assessore all’ Agricoltura Giuseppe Mariani, il Difensore civico provinciale Maria Capponi e il  presidente della Commissione Agricoltura Domenico Gionni.  Un summit dunque dove sono stati approfonditi tutti gli aspetti della controversa emissione della cartelle esattoriali da parte del Consorzio di Bonifica Aso-Tronto-Tenna .

«Era doveroso informare i capigruppo sulla questione – ha dichiarato il presidente Armando Falcioni – ed importante è stata la partecipazione del Difensore civico che ha illustrato i punti critici tecnico-giuridici di un prevedimento di cui siamo pronti a discutere in Consiglio Provinciale. Ringrazio l’assessore Mariani che si è subito mobilitato sulla questione e che ha già programmato per la prossima settimana un incontro con la Regione e il Consorzio.»

«Già un mese fa – ha affermato l’assessore Giuseppe Mariani –  avevo scritto al Consorzio di Bonifica evidenziando l’inopportunità di emettere le cartelle esattoriali. Prendo atto con soddisfazione che tutte le forze politiche e il presidente della Provincia hanno preso consapevolezza del problema e condividono un percorso comune da intraprendere».

Infine è intervenuto il presidente Piero Celani che ha sottolineato che la tassa non deve essere pagata subito poiché ci sono i tempi tecnici per agire al meglio nell’interesse della comunità locale e c’è la necessità di sospendere i ruoli e di attivare  un tavolo di confronto con la Regione, il Commissario Soverchia e la Provincia  con l’obiettivo di individuare soluzioni alternative che non devono ricadere sulle tasche dei cittadini.