ISOLE TREMITI –  E’ stata la giornata dei record quella organizzata dall’Associazione “Tridacne Sub” di Grottammare il 27 giugno alle Isole Tremiti, record che sono stati ufficializzati dalle firme del sindaco delle Tremiti Giuseppe Calabrese, del segretario comunale e controfirmato da Domenico Mazzullo vice presidente nazionale del Centro Sportivo Educativo Nazionale. Il primato certificato è stato quello del maggior numero di coppie di sposi sub, ben quindici coppie, che hanno rinnovato le loro promesse matrimoniali davanti la statua di Padre Pio che si trova a dodici metri sotto il mare color smeraldo delle Isole Tremiti. Altri singolari eventi sono accaduti durante la giornata. Per la prima volta, ad esempio, si sono incontrati sott’acqua tre sacerdoti subacquei: Don Francesco Ciabattoni, parroco di Monteprandone, istruttore della Tridacne Sub e presidente dell’Associazione Anima nel Blu, padre Raffaele Melacarne di Bari e don Mimmo Muscogiuri di Porto Cesareo in Provincia di Brindisi. Le quindici coppie che hanno partecipato provenivano principalmente dalle Marche, ma anche da Torino, Piacenza, Como, Roma, Brindisi, Vasto, Pescara e le Tremiti.
Caterina Gregori, presidente della Tridacne Sub dichiara: «E’ stata una giornata indimenticabile per tutti quelli che hanno partecipato. Nel 2007 grazie a Don Francesco la nostra associazione aveva organizzato un vero matrimonio subacqueo alle Tremiti tra due nostri soci. L’evento riuscì benissimo e l’idea di ritrovarci ogni anno davanti la statua di Padre Pio, anche per valorizzare la grande opera sacra non ci aveva mai abbandonato».
«Tra le curiosità della giornata c’è stata anche l’intrusione di una coppia clandestina – racconta Don Francesco – Nel controllare le foto e le riprese a fine giornata ci siamo accorti che le coppie non erano quindici, ma ce n’era una in più, probabilmente immersasi da un gommone. Siamo comunque felici di aver suscitato tanto interesse e vorremmo conoscerli per invitarli ufficialmente alla prossima edizione e battere il nostro record. Inoltre a settembre, sempre nelle acque delle Tremiti ci sarà un secondo matrimonio di una coppia sub di Piacenza che ne ha fatto richiesta».
Erano presenti Monsignor Luigi Romanazzi direttore regionale della Puglia dell’Ufficio del Turismo, tempo libero e sport della Cei in rappresentanza dell’Ufficio Nazionale e rappresentanti delle autorità militari.
L’evento ha avuto anche un risvolto sociale ed umanitario poiché i partecipanti hanno contribuito con la somma di mille euro alla costruzione del centro di accoglienza “Casa di Joelma” in Amazzonia.