ASCOLI PICENO – Non stiamo parlando di “Giochi senza frontiere”, ma il risultato per attraversare il quartiere di Monticelli potrebbe essere molto similare ad una puntata della famosa trasmissione di qualche anno fa.
La prossima sfida, per gli automobilisti di Ascoli, sarà quella di comprendere il funzionamento della nuova rotatoria, davanti all’Ospedale Mazzoni, terza sull’asse viario di Monticelli.

Indiscutibilmente lodevole l’intenzione di eliminare l’impianto semaforico spesso causa di code e rallentamenti alla circolazione, soprattutto tra via degli Iris e via delle Primule, ma più controversa la scelta della rotatoria come mezzo: la nuova struttura avrà un diametro di 35 metri, leggermente superiore a quella già realizzata davanti alla Clinica San Giuseppe, una doppia corsia per un’ampiezza della carreggiata pari a nove metri, e un’’isola centrale parzialmente sormontabile realizzata con masselli autobloccanti.
Nel progetto è prevista anche la realizzazione di una corsia preferenziale per l’accesso all’Ospedale delle ambulanze e dei mezzi di soccorso del 118.

La problematica fondamentale per tutti gli automobilisti sarà quella di “educarsi” al rispetto delle norme della strada, e di evitare, come invece spesso è accaduto in passato, al momento dell’installazione delle precedenti rotatorie, il “panico da precedenza”, che ha visto il susseguirsi di numerosi incidenti e tamponamenti, soprattutto nel tratto della “mini” rotatoria di Croce di Tolignano , che risulta non ancora adeguatamente segnalata nelle ore notturne.

Tuttavia, Il vicesindaco Gianni Silvestri ha dato il via libera ai lavori, che verranno eseguiti dalla ditta Gaes del gruppo Grillo, e saranno pagati dai privati nell’ambito del piano di riqualificazione di una parte della zona 15 di Monticelli. Un intervento complesso che la ditta Gaes ha previsto di concludere la fine di agosto, mentre l’assessore ai lavori pubblici Gianni Silvestri vorrebbe inaugurare il tutto entro la festività del Santo Patrono.

«Ho chiesto alla ditta appaltatrice di velocizzare la realizzazione della rotatoria – ha dichiarato Silvestri – proprio per limitare al massimo i disagi alla circolazione. Si inizierà con la demolizione dei marciapiedi esistenti e la rettifica delle aiuole e degli attraversamenti pedonali. In seguito verrà asportata tutta la pavimentazione stradale e demolita l’aiuola-isola esistente, e realizzati un nuovo sistema di raccolta delle acque meteoriche, una nuova illuminazione pubblica.

Anche il sottopassaggio pedonale verrà riqualificato, dotato di una nuova illuminazione, sistema di videosorveglianza e installazione di servoscala per permettere la fruizione del passaggio ai disabili. La nuova rotatoria – ha concluso l’assessore Silvestri – darà maggiore sicurezza ai veicoli con enorme riduzione dei sinistri, maggiore capacità di smaltire il traffico e, soprattutto, minore inquinamento acustico e chimico»