GROTTAMMARE – Una rassegna dedicata al grande attore italiano Vittorio Gassman, a 10 anni dalla sua scomparsa. È “Monografie – Vittorio Gassman: la maschera, il volto“, due eventi per due delle piazze grottammaresi che vedranno coinvolti, martedì 13 e mercoledì 14 luglio, i ragazzi dei centri di aggregazione.
La presentazione è avvenuta proprio in occasione dell’anniversario, martedì 29 giugno.
L’evento di apertura si terrà in piazza Peretti (vecchio incasato), con una performance videoteatrale in cui una ventina di ragazzi (e non) partecipanti al laboratorio svoltosi al DepArt nei mesi scorsi, interpreteranno una piece originale, nata dalla fusione di testi originali rielaborati dopo lo studio de “L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello e dell’autobiografia di Vittorio Gassman e la visione di sequenze di alcuni film interpretati dal “mattatore”
Il giorno seguente, in piazza Carducci (Zona Ascolani) verrà proiettato il film “Il sorpasso” di Dino Risi, dopo una presentazione introduttiva. Entrambi gli apputamenti avranno inizio alle 21,30 e sono gratuiti.
«A dieci anni dalla scomparsa – spiega l’assessore Mariani – abbiamo voluto anche noi, come centri giovanili, ricordare questo grande artista italiano. Per farlo, era importante trovare partner validi che ci aiutassero a realizzare concretamente qualcosa di originale che potesse appassionare i frequentatori dei nostri centri comunali. Li abbiamo trovati nel Teatro Anna e nell’associazione Blow Up».
«Gassman – fa notare Edoardo Ripani, che insieme a Fernando Micucci ha curato la parte teatrale del laboratorio – come pre-testo, come spunto di studio per una rilettura totale di questo artista non solo come attore ma soprattutto come personaggio tipico italiano. I partecipanti del laboratorio hanno collaborato alla produzione dei testi e questo anche per noi è stato motivo di crescita».
«La visione di alcune sequenze di film ha permesso ai ragazzi di ripercorrere la storia di una grande carriera artistica, ma anche di un pezzo di storia italiana», ha aggiunto Sergio Vallorani, autore anche delle riprese effettuate durante il laboratorio che andranno a comporre la performance video teatrale.
La coordinatrice dei centri di aggregazione giovanile, Francesca Del Zompo ha espresso un rilievo sulle modalità di conduzione delle attività dei Centri comunali: «I progetti sono sempre finalizzati a mettere in pratica esigenze e aspirazioni di chi frequenta le nostre ludoteche. In questo caso, trattandosi di un’attività del DepArt, abbiamo intercettato desideri di ragazzi dai 16 anni in su».
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