SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il terzo turno del girone eliminatorio sta proponendo quattro sfide al giorno, due per girone: un frullatore di emozioni che in pochi giorni sta definendo il tabellone della fase a eliminazione diretta, tra delusioni e sorprese. Nel girone A colpisce la disastrosa prestazione della Francia, giunta al Mondiale in maniera discutibile (il controllo di mano di Henry, non sanzionato, privò l’Irlanda di Trapattoni di una qualificazione meritata) e vittima della testardaggine e della pessima gestione del gruppo del ct Domenech, in procinto di essere sostituito da Laurent Blanc. I galletti terminano il girone all’ultimo posto con un solo punto, perdendo anche l’ultima gara contro il Sudafrica: quasi una liberazione per i giocatori e per i media francesi, giunti al limite della sopportazione. Che differenza con il gruppo che solo 4 anni fa aveva sfiorato la vittoria in Germania…
Ai padroni di casa del Sudafrica non basta però la vittoria: la differenza reti negativa consente il passaggio del turno al Messico, sconfitto dall’Uruguay primo nel girone. È la prima volta che la nazione organizzatrice dei Mondiali non passa il girone, ma obiettivamente non si trattava di un’impresa semplice per i Bafana Bafana, che hanno disputato un Mondiale comunque dignitoso. Nel girone B l’Argentina batte la Grecia grazie a due protagonisti impensati, Demichelis e l’eterno Martin Palermo, e si qualifica come prima del girone a punteggio pieno. La sconfitta degli ellenici concede il pass per gli ottavi alla Corea del Sud, alla quale basta il pareggio contro la deludente Nigeria. Gli scontri degli ottavi saranno Uruguay-Corea del Sud e Argentina-Messico: nessuna europea, quindi.
Emozioni fino all’ultimo respiro nel girone C, dove Inghilterra, Slovenia e Stati Uniti si giocavano la qualificazione. L’Inghilterra batte a fatica la coriacea Slovenia grazie a un gol di Defoe al 23’ del primo tempo: la sconfitta avrebbe consentito comunque agli sloveni di passare il turno come seconda del girone, grazie al contemporaneo pareggio degli Usa. Ma a fine partita arriva la beffa: al 90’ il gol di Donovan permette agli Usa di battere l’Algeria e di arpionare addirittura il primo posto nel girone. La notizia non rende felici nemmeno gli inglesi, che si classificano secondi e incontreranno agli ottavi la Germania: ma per come si era messa dopo le prime due partite, per i ragazzi di Capello è già tanto non dover riprendere l’aereo per Londra.
Anche nel girone D la graduatoria era tutta da definire, con Ghana e Germania avanti e Serbia e Australia a inseguire. Alla fine il primo posto (e la sfida con l’Inghilterra…) è appannaggio dei tedeschi, che riescono a battere non senza fatica l’organizzato Ghana grazie al bel gol di Özil. Festeggiano, comunque, anche gli sconfitti, qualificati – unica squadra africana (aspettando la Costa d’Avorio, per la quale comunque l’impresa sarà durissima) – come seconda classificata. Nell’altra partita vince a sorpresa l’Australia grazie ai gol di Cahill e Holman: raggiunto il Ghana a quota 4 punti, ma la differenza reti sfavorevole (frutto del tracollo contro la Germania) non consente la qualificazione. Delusione per la Serbia, che con un pareggio avrebbe passato il turno: il gol di Pantelic al 39’ della ripresa (su pessima respinta di Schwarzer) aveva rianimato le speranze, poi finale al cardiopalma, con un’occasione clamorosa sprecata ancora da Pantelic.
Agli ottavi, dunque, ci sarà la sfida fratricida tra europee (Germania e Inghilterra), più lo scontro tra Stati Uniti e Ghana. Per tedeschi e inglesi il tabellone è davvero molto duro, perché la vincente incontrerà ai quarti una tra Argentina e Messico: questa parte del tabellone potrebbe davvero “scremare” molte delle candidate alla vittoria finale. Tabellone più ricco di outsider, invece, dall’altra parte, dove la vincente di Uruguay-Corea del Sud incontrerà la vincente di Usa-Ghana.
Ma il dato che balza agli occhi è che in questa metà del tabellone ai quarti ci sarà solo una squadra europea: si tratta di un ridimensionamento per il calcio del “vecchio continente”? Per giudicare aspettiamo l’altra metà del tabellone, dove Olanda e Brasile sono già sicuri della qualificazione, mentre per Italia e Spagna ci sarà qualche brivido in più. L’Italia, vincendo, potrebbe ancora arrivare prima nel girone ed evitare lo scontro con l’Olanda agli ottavi, ma occorrerà una favorevole combinazione di risultati e un vantaggio nella differenza reti, ancora a 0 per gli azzurri.

Girone A
Francia-Sudafrica 1-2 (20’ pt Khumalo, 26’ pt Mphela, 24’ st Malouda)
Messico-Uruguay 0-1 (43’ pt Suarez)
Classifica: URUGUAY 7, MESSICO 4, Sudafrica 4, Francia 1

Girone B
Grecia-Argentina 0-2 (32’ st Demichelis, 44’ st Palermo)
Nigeria-Corea del Sud 2-2 (12’ pt Uche, 38’ pt Lee Jung Soo, 3’ st Park Chu Young, 24’ st rig. Yakubu)
Classifica: ARGENTINA 9, COREA DEL SUD 4, Grecia 3, Nigeria 1

Girone C
Slovenia-Inghilterra 0-1 (23’ pt Defoe)
Stati Uniti-Algeria 1-0 (46’ st Donovan)
Classifica: STATI UNITI 5, INGHILTERRA 5, Slovenia 4, Algeria 1

Girone D
Australia-Serbia 2-1 (24’ st Cahill, 28’ st Holman, 39’ st Pantelic)
Ghana-Germania 0-1 (15’ st Özil)
Classifica: GERMANIA 6, GHANA 4, Australia 4, Serbia 3

Le partite di giovedì 24 giugno:
ore 16.00 Slovacchia-Italia (gir. F, Ellis Park di Johannesburg)
ore 16.00 Paraguay-Nuova Zelanda (gir. F, Polokwane)
ore 20.30 Danimarca-Giappone (gir. E, Rustenburg)
ore 20.30 Camerun-Olanda (gir. E, Città del Capo)