ANCONA – Nasce il tornello in Regione Marche. Firme e registi per quantificare le assenze e multare i trasgressori. Un modo per punire tutti coloro che evitano di partecipare alle attività assembleari destinato ad assessori e consiglieri della “tavola rotonda”. La decisione è partita proprio dell’ufficio dell’assemblea legislativa che con una delibera è pronta monitorare l’efficienza dei suoi amministratori.

Multe salate per tutti coloro che alla faccia del tornello continueranno a disertare le attività per le quali sono stati chiamati ad espletare. Una forma di rispetto per gli elettori, che si pagherà, in caso di assenza superiore ai due tersi della durata dei lavori, con multe salate.

Un metodo volto ad offrire efficienza e riduzione degli sprechi che verrà applicato proprio su rimborsi spese e missioni con decurtazioni da 300 euro per le sedute consiliari disertate e di 100 euro per le assenza in commissioni e ufficio di presidenza.