GROTTAMMARE – In casa Grottammare  è arrivata un’ importante notizia per la prossima stagione calcistica 2010/11.  Il team  biancoceleste ha infatti ufficializzato la riconferma in panchina del tecnico  Paolo Del Moro.  Nel segno della continuità, la società rivierasca  nelle persone del responsabile dell’area tecnica Pino Aniello e del patron  Luigi Furnari ha trovato l’accordo con la bandiera biancoceleste.

Tramontata dunque l’ipotesi di affidare la panchina rivierasca a Roberto Beni che  aveva guidato i biancocelesti alla storica promozione in Serie D del giugno 2003 nella finale play off.
Intanto il patron Luigi Furnari ci tiene a parlare ancora della passata stagione, ricordando tutte le emozioni che gli ha suscitato questo primo campionato da presidente, chiuso con la bella salvezza ottenuta classificandosi al nono posto, davanti a ben undici squadre (tra cui la blasonata ma deludente Vis Pesaro) : «Ringrazio di cuore tutti gli addetti ai lavori, ho vissuto un’annata emozionante dal punto di vista personale. Io vengo da fuori, dalla Sicilia precisamente, e inserirmi in una società importante come la nostra, dove la gente lavora e dà i giusti meriti alle giuste persone,  mi ha commosso. Questa esperienza l’ho potuta fare principalmente grazie alla mia famiglia, a mio padre, mia madre, mia moglie, perché se oggi sono qui e posso tenere questo microfono in mano è perché loro mi danno supporto in tutto quello che faccio, non solo ora, ma da sempre».

Patron Furnari conclude con i dovuti ringraziamenti a tutti coloro che lo hanno aiutato, sia economicamente che in altri modi: «Ringrazio tutti gli addetti ai lavori e i nostri 3 sponsor principali, oltre a tutti i piccoli sponsor che hanno contribuito alla buona riuscita e alla continuità di questa attività. Ringrazio anche il sindaco Merli e tutta l’amministrazione comunale per lo sforzo che sta facendo, affinché si realizzi il progetto di sistemare il campetto vicino al campo principale, il “Pirani”, per poterlo trasformare in un Pirani 2 adatto ad accogliere allenamenti e partite del vivaio rivierasco. Come ho già ripetuto diverse volte il mio sogno è dare un futuro ai giovani locali, e proprio per questo spero che si possa certificare la scuola calcio biancoceleste a breve».