TERAMO – Ventidue agenti delle Forze dell’Ordine sono stati assegnati ai vari distaccamenti sul territorio teramano, per incrementare i servizi di controllo e vigilanza nei prossimi mesi estivi lungo la costa.
Il Ministero dell’Interno ha messo a disposizione della Prefettura di Teramo 10 Poliziotti (due dei quali effettueranno servizio a cavallo) dal primo luglio al 31 agosto, 8 Carabinieri (due in servizio dal 24 maggio al 9 settembre, due dal 7 giugno al 5 settembre e quattro dal 12 luglio al 15 agosto), 4 unità della Guardia di Finanza (dal primo al 30 agosto).
Un dispiegamento di forze indubbiamente inferiore a quello richiesto dal Prefetto Soldà – che aveva segnalato al Ministero un fabbisogno di almeno 32 unità – ma che è stato comunque accolto con soddisfazione dal Coordinamento tecnico delle Forze di Polizia, riunitosi in Prefettura per decidere la dislocazione degli agenti sul territorio. Otto unità della Polizia di Stato saranno dislocati a Martinsicuro per le attività operative lungo il litorale nord (mentre le due unità a cavallo effettueranno la consueta vigilanza a Pineto), gli 8 Carabinieri saranno integrati negli organici delle stazioni di Martinsicuro, Nereto, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto, Silvi; i quattro militari della Guardia di Finanza saranno destinati alla stazione di Roseto per le attività da svolgersi lungo il litorale Sud.
«Tali, sopravvenute disponibilità – ha sottolineato il Prefetto Soldà – non possono che riflettersi, in termini di maggior efficacia, sui servizi previsti dal “Piano di Potenziamento dei servizi di vigilanza estiva 2010” per garantire un’estate più tranquilla ai villeggianti ed alle popolazioni residenti. Con l’incremento, seppure temporaneo e limitato, degli organici delle Forze di Polizia e con il fattivo apporto delle Polizie Municipali dei Comuni costieri, è possibile disporre intensificati e mirati servizi di controllo lungo l’intera fascia costiera teramana, accentuando la visibilità delle Forze di Polizia senza distogliere ulteriore personale dai servizi operativi e compiti d’istituto svolti in altre aree della provincia».