CUPRA MARITTIMA – La Protezione Civile di Cupra Marittima compie quindici anni e per festeggiarli si è tenuto un incontro tra i tre sindaci che ne hanno visto la nascita, lo sviluppo ed il potenziamento. Domenica 30 maggio infatti all’interno del Campo “I Care” Giuseppe Torquati, Gaetano Brutti e l’attuale Domenico D’Annibali si sono incontrati proprio per celebrare l’evento. all’interno della stessa area è stata allestita una mostra con le foto del lavoro del consolidato gruppo durante tutto questo tempo, una tenda usata durante l’emergenza a L’Aquila, i mezzi, le attrezzature e le divise in dotazione alla Protezione Civile. Hanno partecipato al pomeriggio anche Franco Ameli, il fondatore del gruppo cuprense, e Adriano De Carolis, coordinatore tecnico della Protezione Civile di Cupra.

Ha dichiarato D’Annibali: «Il gruppo della Protezione Civile di Cupra Marittima è stato il primo delle Marche. Il ringraziamento va quindi anche a Gaetano Brutti, sindaco nel 1995, per averne sostenuto la nascita. Il gruppo di volontariato che si è formato è per Cupra una ricchezza, un’importante risorsa per affrontare le emergenze. È bene migliorarsi sempre, quindi ora punteremo ad integrare e perfezionare i piani di intervento e l’informazione nei confronti dei cittadini».

«Il merito della nascita del gruppo della Protezione Civile a Cupra – ha aggiunto Brutti – va allo stesso staff di allora composto da persone valide e preparate. Il piano di intervento, preparato dall’ingegner Maurizio Medori, fu preso infatti da esempio da molti altri paesi. Colgo l’occasione per suggerire di installare sistemi di fonica lungo la spiaggia che possano avvisare i bagnanti in casi di emergenza»

Ha concluso Torquati: «Gaetano Brutti ha avuto la forza di credere nel gruppo dela Protezione Civile, la mia amministrazione ha proseguito cercando di dotarla di attrezzature, ora sta alla giunta D’Annibali potenziarne le dotazioni poiché la sicurezza dei cittadini deve essere sempre al primo posto». Proprio per questo d’Annibali ha infine ricordato la recente firma del Protocollo d’Intesa sulla sicurezza in mare, un accordo che ha visto la compartecipazione di tante realtà nell’unire le forze per cercarere di offrire a tutti un’estate più tranquilla.