SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Spero vivamente che la Procura si esprima al più presto e che dica, una volta per tutte, che Gabrielli non va proprio d’accordo con l’Urbanistica. Sbatterà pure stavolta il muso contro un muro, come accaduto nella vicenda della Torre dell’Agraria. Ormai ci ha fatto l’abitudine». Non usa mezze parole il sindaco Gaspari nel rispondere al consigliere comunale del Pdl, che nei giorni scorsi annunciava di aver spedito alla Procura di Ascoli un fascicolo sulla variante al Piano Regolatore Generale della fattoria Rambelli, approvata di recente.

«La città – accusava inoltre Gabrielli – ha circa 12 metri quadri di standard servizi per abitante. La legge invece dice che minimo ce ne devono essere 18».

Secca la replica del primo cittadino: «A San Benedetto ci sono 24 metri quadri “previsti” per abitante e quindi il Comune è in regola con le norme. Ci sono circa 12 metri quadri di standard “realizzato”, ma Gabrielli ha confuso il verde “realizzato” con il verde “previsto”. Per questo ha dichiarato che ci sono solo 12 metri quadrati di standard per abitante. Non siamo dunque sotto i limiti di legge, ma abbondantemente al di sopra».