RIPATRANSONE – Chiedono chiarezza: i cittadini di cinque comuni della Valmenocchia si battono contro l’installazione della centrale a biomasse della Texon in zona Villa Santi-Valmenocchia, in territorio di Ripatransone ma in prossimità dei confini con i comuni di Cupra, Montefiore dell’Aso, Massignano e Carassai. Nella giornata di domenica moltissimi cittadini a Montefiore hanno dato la loro adesione alla campagna di raccolta firme (400 in due ore) contro l’impianto di produzione di energia elettrica alimentato da biomasse di oli vegetali. La richiesta, al momento, è di una “revoca in autotutela dell’autorizzazione per la realizzazione dell’impianto nel comune di Ripatransone”. La zona dove l’impianto andrebbe ad insistere, secondo i cittadini, sarebbe di grande valenza culturale, ambientale, storica e naturalistica.
Nel documento che accompagna la mobilitazione si sottolinea che «i cittadini della Vallata de Menocchia – si legge – ritengono che il progetto in questione non sia compatibile con la vocazione agricola, vitivinicola, vivaistica e turistico ricettiva della zona e lo ritengono dannoso per l’ambiente e per la salute dei cittadini stessi». L’indignazione
parte dal fatto che il progetto sia stato avanzato senza una consultazione preventiva di tutti i comuni che si affacciano su quest’area che non sono stati informati sin dall’inizio. Il comitato Villa Santi andrà avanti con diverse iniziative. Prossimo passo mercoledì 19 maggio con una trasferta ad Ascoli Piceno per far sentire le proprie forti e fondate ragioni e dubbi alla Conferenza dei servizi che si terrà presso la sede del Servizio tutela ambientale della Provincia di Ascoli Piceno. Parteciperanno dalle 8,30 alle 10 e 30 in molti all’appuntamento per fa capire che i cittadini vogliono «decidere il proprio futuro e quello del loro territorio».
Almeno 40 saranno le persone presenti, e minacciano azioni eclatanti per attirare l’interesse sulla vicenda.
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trovo sconcertante il fatto che persone motivate solamente da interesse privatistico (quello di far chiudere una azienda per poter poi acquisire i propri locali) finanzino una campagna terroristica ambientale, classificando una riconversione di una azinda in difficoltà come il peggiore di tutti i mali,e sopratutto far credere alla gente (un pò ingenua) che una piccola centrale a biomasse altererebbe gravemente il territorio;è ovvio che se al suo posto ci fossero dei campi di girasoli sarebbe meglio! ma così non è! dato che il complesso aziendale già esiste, qui si parla soltanto di permettere alla azienda texon di poter ricavare energia… Leggi il resto »
Vorrei veramente saperne di più su questa vicenda. Una centrale a biomasse non dovrebbe essere granché inquinante (una qualsiasi fabbrica lo è di più), nè emettere polveri sottili, sempre naturalmente che bruci davvero soltanto componenti vegetali. Cercheremo di ottenere il progetto e di divulgarlo. Legittimo dire no, doveroso dirlo se si è bene informati. A San Benedetto si è persa un'occasione storica per abbattere l'inquinamento con un progetto simile che avrebbe dato acqua calda a mezza città senza bisogno di accendere le caldaie (quelle sì inquinanti!!!!) solo per la paura di qualche politico e per l'elezione di qualche altro che… Leggi il resto »
sono pienamente d'accordo con pier paolo! è leggittimo dire no se si è veramente informati sui fatti, ma andare a firmare contro la riconversione di una azienda semplicemente perchè si è letto un manifesto sul quale c'è scritto tutto e di più mi sembra una offesa al senso critico delle persone e spero che tutte quelle che hanno firmato siano a conoscenza del progetto o perlomeno abbiano una propria idea a riguardo. Purtroppo la mia idea è che si vuole strumentalizzare questa vicenda sempre per il tornaconto di pochi, che guarda caso hanno creato tutto questo clamore solo dopo che… Leggi il resto »
Da Ripano sono davvero curioso di conoscere i dettagli del progetto di riconversione, non voglio assolutamente sottovalutare la campagna civile di sensibilizzazione del comitato nato appositamente per la questione Texon ma ho proprio l'impressione, come scriveva qualcuno prima di me, che abbiano estremizzato i dettagli. E di molto poi.