SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una affollata assemblea di militanti presso il ristorante sambenedettese Rustichello ha sancito la nascita dell’associazione “Punto Pdl” di Grottammare, ne ha sancito la benedizione da parte dei big del partito ma anche la prima polemica interna.

“Punto Pdl” nasce su iniziativa di Maria Grazia Concetti, ex candidato sindaco e oggi consigliere comunale nella città governata da Massimo Rossi prima e da Luigi Merli poi. Un monopolio di centrosinistra che la Concetti e i suoi intendono concludere.

«Dobbiamo ripartire dalla base, a livello nazionale ci sono degli scoramenti ma noi in provincia dobbiamo essere uniti e fare politica tutti i giorni, giorno per giorno», ha detto la Concetti all’assemblea. «Questa è un’associazione di aggregazione politica, chi vi aderisce vuole appartenere al Pdl in modo propositivo. E’ quanto ha chiesto ufficialmente il presidente Berlusconi a tutti i simpatizzanti, lavorare sul territorio, fra la gente, tutti i giorni».

L’assessore provinciale Filippo Olivieri nel suo intervento ha affermato: «Non vorrei che il Punto Pdl diventi una corrente interna al partito, rimaniamo uniti. Ben venga questa associazione, che sia un punto di aggregazione che miri a riconquistare il Comune di Grottammare. Tutti insieme, con scelte prese in democrazia».

La Concetti non ha fatto mistero di non aver gradito la precisazione del collega Olivieri e ha ribadito «che non siamo una corrente, lo statuto lo dice chiaramente».

Un fiume in piena l’intervento del consigliere regionale Giulio Natali, ex An, subito dopo la presentazione da parte di Concetti e Olivieri: «Inconcepibile che i candidati alle regionali non abbiano avuto dietro il gruppo dirigente del Pdl. Non c’era il partito alle nostre spalle, sono stato sconfortato del fatto che il candidato presidente Marinelli sia stato scelto così tardi, la gente poteva pensare che non ci interessava vincere le Marche. Ora è il momento di ricominciare dalle persone, dai militanti, non ci sono campagne elettorali in vista, ora si deve agire, e finalmente far finire il discorso del 70% a Forza Italia e del 30% ad An. Il partito è unico, chi ha più filo lo tessa».

All’assemblea erano presenti tutti i big del partito, l’assessore provinciale Bruno Gabrielli, il presidente della Provincia Celani e il suo vice Piunti, i consiglieri provinciali, i coordinatori regionali Ciccioli e Ceroni, e anche un esponente di Governo, il sottosegretario alle Infrastrutture Mario Mantovani. Assente un big del centrodestra grottammarese degli ultimi anni, Vittorio Santori.