SPINETOLI – Un appuntamento imperdibile per i cantanti in erba che vogliono migliorare le proprie performances: a Spinetoli si terrà uno Stage di Canto con Emanuela Cortesi, una delle maggiori vocalist italiane che vanta collaborazioni con i grandi della musica nostrana. Attualmente impegnata nel tour di Dalla e De Gregori, l’artista ha cantato con la Pausini, Ramazzotti, Morandi, Mina, Celentano e tanti altri. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Spinetoli, con il patrocinio della Provincia di Ascoli e la collaborazione dell’agenzia “Elite Agency”, l’Assoartisti dell’Adriatico e l’associazione ArteViva, si svolgerà il 4 giugno dalle 14,30 alle 20 presso la Sala Convegni di Piazzetta Belvedere, nel centro storico di Spinetoli. Saranno ammessi allo stage al massimo 45 allievi, che dovranno presentarsi col testo di una canzone da interpretare. Per partecipare è necessario iscriversi telefonando al 334.9840487.Lo stage, totalmente gratuito, è rivolto a tutti gli appassionati del canto e in particolare agli insegnanti e agli alunni delle scuole di musica. A questi, «Emanuela Cortesi metterà a disposizione tutta la sua professionalità e competenza, fornendo loro consigli tecnici e suggerimenti» ha spiegato Giulio Ficcadenti, assessore comunale al Turismo e al Commercio. «Ad oggi si può dire che l’iniziativa è già un successo, – ha aggiunto – infatti a pochi giorni dalla pubblicazione sul sito del Comune, abbiamo già ricevuto 15 adesioni, di cui una proveniente da Potenza».

D’altra parte l’evento, come ha sottolineato il sindaco Angelo Canala «non è isolato dalle altre iniziative programmate dai Comuni della Vallata, ma è ad esse legato dal filo comune della promozione del territorio». Esso infatti,  «da un lato si collega e dunque rafforza una rassegna musicale che è già alla sua sesta edizione, la “Vallata Elettrica”, – ha spiegato Canala – dall’altro risponde all’esigenza di portare persone nel nostro centro storico». Anche l’assessore provinciale al Turismo Bruno Gabrielli elogia l’evento, poiché va in direzione di un turismo piceno, che non è fatto solo di mare e balneazione ma anche di un’entroterra da promuovere e far scoprire.