MARTINSICURO – Il sindaco Di Salvatore incontra gli operai della Morgan Carbon, che hanno avviato una settimana di sciopero contro la riduzione del personale programmata dai vertici aziendali.  Sono state infatti aperte le procedure di mobilità per 15 dipendenti, in vista della chiusura di alcuni settori dell’azienda, la cui produzione sarà trasferita in altre sedi europee.

Il primo cittadino – affiancato dal delegato del Comitato Europeo Mirko Ricci e dagli Rsu Bruno Crescenzi, Alessandro Gionta e Norberto Magrì – ha anche incontrato i dirigenti Eugenio Marrone e Luigi Cantalamessa. Un incontro più che altro illustrativo sulla situazione aziendale, in quanto i dirigenti non hanno potuto fornire risposte concrete in merito al ritiro della procedura di mobilità.

Lo sciopero a singhiozzo avviato dagli operai fino a venerdì 14 maggio – due ore di lavoro a turno ed altrettante davanti ai cancelli a presidio dell’azienda – è finalizzato a alla richiesta di riduzione delle procedure di mobilità già aperte. I dipendenti chiedono in sostanza che la mobilità venga avviata solo su base volontaria, abolendo il tetto fisso di 15 persone deciso dall’azienda.

I 130 lavoratori vogliono inoltre rassicurazioni sul futuro dello stabilimento di Martinsicuro. I vertici della multinazionale inglese hanno fatto sapere che a partire dal prossimo anno saranno fatti investimenti inerenti sia la sicurezza che lo sviluppo di un settore specializzato nella produzione del “pressato a misura”, che dovrebbe diventare un polo di eccellenza europeo. Molto probabile invece lo smantellamento del settore inerente la produzione “carboni speciali”, che sarà dirottato nella sede lussemburghese, e del settore “elettrico”, che potrebbe essere trasferito in uno stabilimento operativo in Ungheria.

Nella prossima settimana si dovrebbe avere il primo incontro tra sindacati e azienda per discutere della mobilità dei 15 dipendenti in esubero. Di Salvatore si è detto disponibile a partecipare alle prossime riunioni al fine di sostenere l’azienda di Martinsicuro, operativa sul territorio dal 1962, e per arrivare quanto prima ad un accordo tra le parti.