SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’Europa è dei giovani: grande successo e partecipazione ha riscosso la 10° Festa dell’Europa promossa dalla Provincia che si è svolta venerdì 7 maggio al PalaRiviera di San Benedetto del Tronto, gremito da studenti di scuole di ogni ordine e grado.

Il tradizionale Inno alla gioia di Beethoven, eseguito dalla scuola media Cappella-Curzi di San Benedetto, ha aperto la manifestazione condotta dal giornalista Maurizio Compagnoni. Quindi, sul palco, si sono succeduti gli interventi delle autorità che hanno presenziato numerose, per celebrare la giornata dedicata alla storica dichiarazione del Ministro degli Esteri Francese Robert Schuman che, il 9 maggio 1950, diede inizio al processo di integrazione europeo.

«E’ questo un momento di festa e riflessione per confrontarsi insieme sul futuro dei giovani che saranno cittadini protagonisti di un Paese senza confini e con grandi opportunità: l’Europa» ha dichiarato il Vice Presidente e Assessore alle Politiche Comunitarie Pasqualino Piunti che ha sottolineato il valore della giornata che celebra “l’identità europea” al di là delle differenze nazionali e delle singole tradizioni, patrimonio da mettere in comune per il progresso civile e sociale delle nazioni della Ue». Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente della Provincia Piero Celani che ha invitato gli studenti «a sentirsi cittadini d’Europa ed a sviluppare una conoscenza comune di appartenenza e di responsabilità».

Successivamente, gli allievi di alcune scuole hanno proposto cori, brani musicali, balletti e momenti di spettacolo di vario genere. Per la prima volta, in questa edizione, si sono esibiti i bambini della scuola d’infanzia, precisamente la Sezione San Martino dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Comunanza, che hanno eseguito il canto-balletto “Pace in Fiore in mano”. E’ stata poi la volta del Liceo Classico Leopardi di San Benedetto con un pianista d’eccezione Umberto Jacopo Laureti, che ha suonato un brano di Chopin e con Arianna Martinelli, che ha danzato con leggiadria “Paquita” su musica di Ludwig Minkus. Lo spettacolo è proseguito con la proiezione di tre cortometraggi ben realizzati dalle classi III S1 e III S2 dell’Istituto d’Arte “Licini” di Ascoli Piceno. Si sono poi esibiti gli alunni della Direzione Didattica Don Giussani di Ascoli Piceno con la versione in inglese dell’Inno alla Gioia e le studentesse della Scuola Media Paritaria San Giovanni Battista di San Benedetto con una originale coreografia. Infine, la banda della Scuola Media di Acquasanta Terme ha concluso l’intesa giornata tra gli applausi dell’intero auditorium.