MIGLIANICO-CENTOBUCHI 4-0 (1°T 1-0)

MIGLIANICO: Palena, Campanella, Di Renzo, Conversano, Ciarrocca, Epifani, Chiacchiarelli, Del Gallo, Antignani (89′ Martelli), Di Meo (85′ De Luca), Ciampoli. Allenatore: Giuseppe Donatelli

CENTOBUCHI: Franchi, Stangoni (91) (53′ Balestra 90), Pesce (91), Calvaresi (89), Ianni, Valente (90), Polenta (88) (50′ Filiaggi 91), Cesani (88), Pirelli (90), Bifini, Mozzoni (89). Allenatore: Lorenzo Scarafoni.

Arbitro:Marco Zappatore di Taranto coadiuvato dagli assistenti Stefano Cordeschi di Isernia e Domenico Campitelli di Termoli .

Reti: 2′ Ciampoli (M), 47 s.t. Antignani (M), 60′ Chiacchiarelli (M), 93′ Del Gallo (M) su rigore.

Ammoniti: Polenta (C), Pirelli (C), Filiaggi (C).

Spettatori: 800 circa

MIGLIANICO (CHIETI) – C’è poco da aggiungere parla il risultato. Gara a senso unico e senza storia male interpretata dai monteprandonesi (al loro 17° ko complessivo, il nono fuori casa), nonostante si trattasse di un vero e proprio spareggio salvezza. Il Centobuchi (domenica, senza D’Addazio, Di Venazio e Frinconi), esce col morale a terra dal Comunale di Miglianico dove ha subito un pesantissimo poker e la conseguente consapevolezza che dovrà disputare i play out (per la seconda volta da quando si trova in serie D, l’ultimo precedente risale alla stagione 2006/07 la prima in questa categoria quando riuscì poi a vincere gli spareggi e salvarsi con Sestilio Marocchi)e anche con la peggiore posizione nella griglia rimanendo ad oggi (sperando che domenica possa guadagnare qualche posizione all’interno dei play out, cosa improbabile dagli scontri previsti dal calendario).

Queste le brevi dichiarazioni dello scoraggiato tecnico Scarafoni a fine gara: «Abbiamo sbagliato tutto, fallendo in ogni proposito. La squadra -prosegue il tecnico ascolano- non ha reagito allo svantaggio iniziale ne sotto l’aspetto mentale ne sotto quello tattico».

A nostro parere più che le ultime tre sconfitte consecutive ha pesato il non aver battuto quattro giornate fa tra le mura amiche del Nicolai, la già retrocessa Elpidiense. Domenica dopo la sfida casalinga contro la Civitanovese (attualmente quinta, la quale insegue dunque i play off) conoscerà il suo avversario nei play out, che oggi classifica alla mano (il Centobuchi è a pari punti col Morro d’Oro ma se finisse così, è dietro i biancorossi in quanto messo peggio negli scontri diretti e come differenza reti) sarebbe la motivatissima Renato Curi Angolana di Amaolo che 5 gionate fa era a meno nove dalla salvezza diretta e dallo stesso Centobuchi.
Incredibile dopo l’ottimo inizio con Scarafoni (7 punti nelle prime tre partite) come ci sia stata una clamorosa ricaduta che ha portato il team monteprandonese in poche giornate dal dodicesimo posto al terz’ultimo, con 14 squadre ora davanti a se e solo due dietro. L’unica consolazione in un momento così difficile e delicato, resta la convocazione di Daniele Filiaggi (7 reti all’attivo in questa stagione), nella Nazionale Under 18 di serie D guidata da mister Polverelli. Inizierà infatti lunedì, il primo torneo internazionale per rappresentative nazionali dilettantistiche giovanili, e la kermesse si terrà a Terni. L’attaccante biancoceleste è l’unico marchigiano tra i convocati.
Tornando al Centobuchi squadra e al suo momento difficile, ancora tutto è possibile, ed il calorosissimo pubblico biancoceleste si dovrà stringere (come spesso ha fatto) come sicuramente saprà fare alla squadra e sostenerla al meglio nei due delicati match play out, al fine di ottenere assieme la quarta salvezza consecutiva in Serie D.

La salvezza dei biancocelesti sarebbe bella anche per la Samb che troverebbe un’altr’anno anche in Serie D come in questa stagione passata in Eccellenza (dove c’era il Grottammare) una squadra amica e limitrofa.

Anche il calcio marchigiano tifa Centobuchi e precisamente l’Eccellenza Marche il cui campionato nella stagione 2010/11 tornerà a 18 squadre ma in caso di retrocessione dei monteprandonesi diventerebbe a 19.