COLONNELLA – Il polo scolastico di Colonnella ancora oggetto di dure critiche da parte del gruppo di opposizione guidato da Matteo Marchetti. Nel plesso le problematiche riscontrate sarebbero diverse e, nonostante numerose segnalazioni anche da parte della minoranza, non sono state risolte dall’amministrazione Iustini.  

In particolar modo l’opposizione pone l’accento sull’edificio che ospita la scuola materna, inaugurato nell’ottobre 2008 e costato un milione e 200mila euro. «A fronte di numerose segnalazioni da parte dei genitori degli alunni e del personale scolastico – si legge in una nota – e a fronte di evidenze oggettive, ci troviamo ad appena due anni dall’inaugurazione a dover denunciare una serie di situazioni irrisolte». I consiglieri segnalano che nella scuola sarebbero presenti infiltrazioni d’acqua dal soffitto «che necessitano di secchi d’acqua a terra per la raccolta», e poi «umidità fino ad un metro d’altezza sui muri perimetrali, muffa che fuoriesce dai battiscopa, umidità nelle scatole di derivazione e nei quadri elettrici, che causano ripetutamente il distacco della corrente, mancanza di protezione dai raggi solari sulle vetrate e mancata realizzazione dell’area verde attrezzata».

Su queste ultime due questioni lo scorso mese di febbraio si era tenuto un incontro tra i genitori rappresentanti di classe delle tre sezioni della Scuola Materna e il sindaco Iustini, il quale aveva assicurato che tutto sarebbe stato sistemato entro la fine di marzo. «Ma ad oggi nulla è stato ancora fatto. Nell’ambito dello stesso incontro – aggiungono – lo stesso sindaco ha affermato che i giochi da tempo acquistati per l’area verde erano scomparsi dal deposito. Oggi si viene a sapere che non essendo stati più trovati, si dovrà procedere ad un nuovo acquisto. Intanto volge al termine il secondo anno scolastico dall’apertura della scuola e i problemi denunciati da ottobre 2008 dai genitori degli alunni e dal personale docente non sono ancora stati risolti».

La minoranza attacca anche sul tratto di strada che dal centro cittadino porta alle scuole, «privo di marciapiedi dove i bambini possano camminare in sicurezza» e sulla palestra comunale, costata 750mila euro e realizzata senza spogliatoi e servizi igienici, pertanto inutilizzata dagli alunni delle elementari: «Il sindaco dice che la palestra è ottimamente fruibile, ma ricordiamo che l’edificio non è collegato alla scuola elementare da una strada che permetta ai bambini di essere accompagnati in sicurezza nella palestra. Inoltre, come sarebbe possibile far fare attività sportive in condizioni ottimali in una struttura senza servizi igienici e spogliatoi?».