GROTTAMMARE – «Un’occasione per essere protagonisti di una grande azione di pace»: l’amministrazione comunale mette a disposizione un pullman per promuovere tra i cittadini la partecipazione  alla marcia della pace “Perugia-Assisi”, in programma domenica 16 maggio.

Per aderire basta prenotarsi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (piano terra palazzo municipale, 0735.739244). La partenza per Perugia è fissata alle 6,30 di domenica 16 maggio, dalla fermata degli autobus di via Matteotti. La partecipazione è gratuita.

La partenza della Marcia per la pace Perugia-Assisi è prevista alle ore 9 dai Giardini del Frontone di Perugia. L’arrivo è previsto tra le 15 e le 17 alla Rocca Maggiore di Assisi. «Camminare insieme a tante persone per la pace e i diritti umani – fanno sapere dalla Tavola per la pace, ente organizzatore, nell’invito alle amministrazioni comunali italiane a partecipare e promuovere l’iniziativa nei vari ambiti della comunità -, tenendo in mano la nostra Costituzione, lungo la strada che va da Perugia alla città di San Francesco, vuole dire fare una grande esperienze di cittadinanza attiva, di partecipazione civile e di crescita personale».

Per quanto riguarda Grottammare, la Consulta per la fratellanza tra i popoli ha provveduto a veicolare il messaggio di partecipazione in tutte le scuole di Grottammare, con la collaborazione del Consiglio comunale dei Ragazzi. La marcia della pace Perugia-Assisi è una manifestazione alla quale prendono parte ad ogni edizione centinaia di enti e istituzioni pubbliche e migliaia di persone, che percorrono tutte insieme i 24 chilometri di distanza tra la due città.

Quest’anno, la marcia sarà preceduta da una settimana di riflessioni raccolte nello slogan “Ti illumino di +”: dal 10 al 16 maggio, a Perugia, si terranno seminari, conferenze e dibattiti  contro la censura, per la libertà e il diritto di informazione, per dare voce agli invisibili. L’iniziativa è promossa da: Coordinamento nazionale Enti locali per la pace e i diritti umani, Caterpillar (RadioDue RAI), libera Informazione, Articolo 21, Federazione Nazionale della Stampa Italiana.