SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Una riunione utile nella quale si è arrivati al raggiungimento di una posizione intelligente»: il sindaco Gaspari commenta così l’incontro avvenuto venerdì scorso tra amministrazione comunale e concessionari di spiaggia. Un faccia a faccia durante il quale «si è giunti ad una scelta condivisa da tutti», come quella inerente al progetto di sistemazione delle scogliere che dovrebbe prendere il via entro il mese di giugno. Si tratterà del piano di innalzamento di nove scogliere attualmente soffolte, che di conseguenza diverranno emerse e che dovrebbero teoricamente una volta per tutte risolvere il problema dell’erosione della costa. Non è mancato inoltre un largo riferimento al tema del ripascimento: «Opereremo sulle spiagge libere – continua il primo cittadino – ma rassicuro che non verrà tolto a questa neanche un metro quadrato di spazio. C’è tanta sabbia in più, eccedente. Ci concentreremo su quella. I lavori sono cominciati ed entro il 20 maggio dovrebbero terminare».
Nel frattempo però, su Facebook si scatena l’ira dell’Itb, con la bacheca dell’Associazione degli Imprenditori Turistici letteralmente incandescente: «Quattro anni di amministrazione, quattro anni di promesse e di pacche sulle spalle. Quattro anni di amministrazione e zero euro di stanziamento per la difesa della costa, quattro anni per rimpallarsi a vicenda responsabilità e competenze tra Regione, Stato e Comune. Intanto il mare si sta prendendo le nostre spiagge e con le nostre spiagge sfuma la nostra più grande ricchezza turistica. L’amministrazione attuale è stata incapace di ogni minima iniziativa programmatica. Eppure si era riusciti a porre le basi per crescere ancora». Non proprio il clima descritto in precedenza da Gaspari…
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"Eccedente"?
Sono andato oggi a vedere le spiagge libere. Non mi risulta che siano coperte da dune, anzi, alcune (come quella antistante al Las Vegas) sono a un livello bassissimo.
La sabbia "eccedente" il sindaco provasse a prenderla da un concessionario: vedrà come sarà rincorso col forcone…
Gaspari : Non toccheremo un metro di spiaggia libera.
Ma di sabbia sì.
Dall’articolo si legge :
«Opereremo sulle spiagge libere – continua il primo cittadino – ma rassicuro che non verrà tolto a questa neanche un metro quadrato di spazio. C’è tanta sabbia in più, eccedente. Ci concentreremo su quella. I lavori sono cominciati ed entro il 20 maggio dovrebbero terminare».
PAROLE? Che sono completamente diverse dal titolo.
Sono d'accordo con Daniele Primavera, mi sembra che non ci sia tutta questa sabbia in esubero sulle nostre tre o quattro spiagge libere, non so come sia messa la sentina a sabbia, ma questa mi sembra proprio una non soluzione, l'ennesima presa in giro, la zolletta di zucchero da dare al cavallo affinchè si quieti!! C'era poi bisogno di aspettare giugno per rialzare le scogliere? Quanta improvvisazione c'è in questa amministrazione comunale!!
Che amarezza sindaco ! !
Sempre a correre dietro all’in prenditore, che in questo caso dopo che il comune gli deve rifare il lungomare la spiaggia e chiede la calamità naturale se gli piove per 3 domeniche in compenso quando ti fa spendere svariate CENTINAIA di € e magari non fa nemmeno una cengia di ricevuta fiscale.
Mi dispiace per i turisti che spendono i soldi e i bambini, ma per loro piovesse 90gg di fila
Come mai la sabbia in eccesso è solo sulle spiagge libere? Cosa ha impedito a tutto il resto del litorale ad avere sabbia in eccesso? Esiste una spiegazione fisica?
Mi sembra proprio che il sindaco stia esagerando…
se da questa "storiaccia" i cittadini sambenedettesi non ne fanno tesoro per le future scelte amministrative..Vorrà dire che sarà la coccia di tanti ciitadini in eccesso?
Le ultime parole famose, vero sindaco? Lei sta privando San Benedetto del suo patrimonio più grande, e il danno che si perpetra a nostre spese ce lo porteremo dietro per decine di anni. Lo vivranno i nostri figli, ai quali racconteremo nostalgicamente e con foto d'annata com'era bella e ampia la spiaggia di San Benedetto, negata ai nostri occhi in nome del profitto privato di pochi concessionari di spiaggia. Chissà per quale oscuro artificio della psiche quello presente è sempre un tempo troppo prematuro per reagire. Oggi ci accontentiamo di guardare dalla finestra, e magari prendere in giro i rifondaroli… Leggi il resto »
Io per quel che conta mi sento in colpa per aver permesso questo scempio!! Si poteva con la volontà di tutti cercare di bloccare questa azione!! Voglio vedere con più di mille persone in presidio sulla spiaggia libera davanti al las vegas le ruspe che facevano!!?? Ahimè purtroppo non vedo più la voglia di lottare per qualcosa di giusto da parte dei più giovani!!
Gaspari: Io non toccherò un metro di spiaggia libera… non ne toccherà un metro, ma ne toccherà 20 mt.
Mi auguro che il mare fino a Settembre non dia segno di sofferenza.