SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In una lettera inviata lo scorso 15 marzo dal dottor Romualdo Discenza, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Ascoli Poceno al dirigente dell’Istituto Alberghiero di San Benedetto (e agli organi collegiali dei docenti della stessa scuola), si leggono importanti riferimenti all’annosa querelle che sta contrapponendo il dirigente Giovanni D’Angelo ai docenti.
L’oggetto della lettera era “gestione-amministrativa e contabile dell’Ipsssar”.
«Si ritiene opportuno, dopo aver preso conoscenza delle numerose problematiche che hanno reso oltremodo difficile la gestione amministrativo-contabile di codesta istituzione scolastica, indicare alla S.V. la seguente serie d’aspetti che meritano un urgente intervento riorganizzativo», scriveva Discenza, che poi passava ad elencarli come di seguito:
– “Diligente rivisitazione delle fonti di finanziamento“: «Risulta che codesta scuola vanta un credito di circa 16 mila euro nei confronti di alunni che ancora devono versare il contributo di iscrizione». Si invitava, quindi, ad un «urgente» recupero.
– “Indifferibile riorganizzazione del magazzino“: «procedere senza ulteriore indugio alla sua risistemazione» con l’individuazione di «una, al massimo due figure di responsabili ai quali sia esclusivamente riservato l’accesso ai locali ove è conservato il materiale»; «controllo di “carico”, “scarico” e “vigilanza”»; «sostituire tutte le chiavi di tutte le porte di accesso al magazzino che non possono essere detenute dai docenti».
– “Indifferibile riorganizzazione della procedura di effettuazione degli acquisti di derrate alimentari“: «evitare i ripetuti acquisti di piccole quantità di materiali effettuate da personale scolastico presso i centri commerciali»; «gli acquisti per le esercitazioni didattiche devono essere effettuate in stretta osservanza delle disposizioni di legge».
– “Indifferibile riorganizzazione della procedura di approvvigionamento del carburante“: questa «deve essere modificata, facendo immediatamente cessare la consuetudine del prelievo del carburante effettuata da chiunque con registrazione in apposita scheda. Il carburante deve essere prelevato unicamente dal personale ausiliario a ciò specificatamente delegato, previa emissione di specifico mandato di pagamento».
– “Necessità di verifica dell’attività dell’istituto cassiere“: «appare opportuno verificare la corretta gestione delle operazioni di cassa, accertando che tutti i pagamenti siano effettuati dopo la formale emissione dello specifico mandato di pagamento».
DISCENZA Contattato da RivieraOggi.it, il dirigente provinciale ha dichiarato che al momento «sull’attività dell’Alberghiero sono in corso verifiche da parte degli ispettori del Ministero del Tesoro e dei revisori dei conti. La nostra lettera dello scorso 15 marzo era un po’ un promemoria, i dirigenti scolastici sono autonomi nelle scelte».
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Nella pubblicazione suesposta, manca un passaggio fondamentale: NECESSITA’ DI MIGLIORE PROGRAMMAZIONE E DOCUMENTAZIONE DELLE ATTIVITA’ RICHIESTE DA TERZI. In tale paragrafo vengono raccomandate alcune attività, tra le quali una intelligente e mirata attività organizzativa-gestionale che porti frutto all’istituto, non solo in termini di pubbliche relazioni, ma anche e sopratutto di introiti – “va da sè che il bilancio di ogni singolo evento non potrà chiudersi in disavanzo; ove ciò accadesse andrebbero accertate le responsabilità per l’ingiustificata spesa sostenuta” – inoltre deve ritenersi irrinunciabile l’esigenza di documentare, in modo completo e trasparente, il bilancio economico di ogni singolo evento celebrativo, avendo… Leggi il resto »
Sabino,
naturalmente hai ragione. Naturalmente l'omissione non è stata una censura ma una necessità di scrivere il necessario affinché questo risalti meglio, anche perché l'ultimo punto era ovviamente contenuto nelle precedenti raccomandazioni.
Per quale motivo, nei numerosi articoli comparsi su questo e su altri mezzi di informazione in merito alla situazione dell'Ipssar, non vengono mai menzionati i supplenti temporanei assunti in servizio presso la stessa istituzione scolastica che non hanno mai percepito la retribuzione? Si tratta di circa una decina di docenti supplenti con un regolare contratto dallo scorso ottobre/novembre, tuttora in servizio, che svolgono attività didattica, partecipano ai consigli di classe, ai collegi docenti, agli incontri scuola-famiglia e a tutte le attività collegiali e che ad oggi, nonostante le numerose richieste scritte e verbali indirizzate al DS e al DSGA supplente,… Leggi il resto »