SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’ex segretario provinciale dell’Udc Paolo Turano è il nuovo presidente della Azienda Multiservizi, municipalizzata al 99% di proprietà del Comune che si occupa principalmente di parcheggi e segnaletica stradale. Succede a Salvatore Nico, commercialista di area Udc, che venne nominato nel 2004 dal sindaco di centrodestra Martinelli e confermato nel 2007 da Gaspari. La nomina, ovviamente, rinsalda l’alleanza di fatto fra centristi e maggioranza di centrosinistra, novità degli ultimi tempi politici in viale De Gasperi.
La scelta è stata formalizzata dal sindaco Gaspari nell’assemblea dei soci di giovedì in Comune. Nel consiglio di amministrazione viene confermato Andrea Manfroni (geometra in quota Pd), mentre fa il suo ingresso la giovanissima Cristina Mazza, di area socialista, al posto dell’altro “storico” socialista Federico Falaschetti.
Turano ha 39 anni, è perito industriale e svolge la professione di progettista di impianti elettrici. E’ sambenedettese, sposato con due figlie. Nel partito dell’Udc ha ricoperto i ruoli di segretario provinciale e segretario comunale.
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La cosa si commenta da sè.
udc al posto di un udc, una socialista al posto di un socialista..per il pd si attende la crescita del figlio!!
si diceva una volta:Chi non è figlio di notaio,….. non ha speranza?..Una volta, purtroppo!!
Non si fa mai niente per niente: do ut des; l'udc tiene la maggioranza a Gaspari e lui ricompensa! Credo se ne vedranno ancora delle belle da qui al 2011.
Questa è l'attuale classe dirigente che governa San Benedetto e che fa campagna acquisti per il prossimo anno: si tratta di clientelismo e nulla più.
Il merito non esiste, esistono le appartenenze ai partiti e le tessere di partito.
Che tristezza!!
non sarebbe più utile alla cittadinanza mettere in liquidazione questa inutile azienda invece di deliberare ad ogni bilancio comunale il ripianamento dei debiti maturati da quetsa azienda?
Gaspari sta facendo la conta dei suoi uomini e serra i ranghi….
@martinsicurese Rossetti: io non liquiderei un assett che dato in mano ai privati diventerà sicuramente redditivo- Piuttosto proporrei una fusione (affermazio fatta con riserva di studiare la due diligence) con Picenambiente per sfruttare sinergie ed economie di scala; l'unico problema è che dopo ci sono meno poltrone per i politici.
Povrei continuare all'infinito . un posto a tavola ? il piatto c'è per tutti dobbiamo vedere se c'è il mangiare.
Ahimé, mala tempora currunt…
Ribadisco che questa è la peggiore amministrazione che la città di San Benedetto del Tronto ha avuto dal dopoguerra ad oggi.
Peccato che a farla salire sul ponte di comando sono state le divisioni nell'ambito del Centrodestra,storia che purtroppo si stà riproponendo e che nella primavera del 2011 si rischia di nuovo che questa tragedia per la cittadinanza sanbenedettese si ripeta.
Io spero che in questa area,sotto la spinta di quell''elettorato moderato e silenzioso,si rinsavisca in tempo e fare in modo che questa Amministrazione venga mandata a casa e per sempre.