SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Palmiro Merli entra nel consiglio d’amministrazione della Picenambiente. Ad annunciarlo è il Presidente Federico Olivieri, in procinto di essere riconfermato, che ne ha approfittato per ringraziare tutta la squadra: «Il bilancio annuale è positivo, con 522 mila euro di utile. Frutto di un lavoro effettuato con professionalità e competenza. La gratitudine è quindi rivolta al direttore generale Leonardo Collina, ai soci, alle maestranze, al consigliere uscente Lia Renzi, all’assessore Canducci, sensibile alle tematiche ambientali con l’iniziativa della raccolta differenziata che ha raggiunto il 47% del totale, e al sindaco Gaspari, a cui va tutta la mia stima».
Merli, che prende il posto di Lia Renzi, va ad affiancare il riconfermato Giulio Capretti e lo stesso Olivieri.
Soddisfatti e felici del nuovo ingresso il sindaco Gaspari e l’assessore Emili: «Siamo contenti per Palmiro. Dopo aver intrapreso strade diverse, il suo ritorno rappresenta qualcosa che non fa altro che rafforzarci».
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Continua la lottizzazione politica alla faccia delle capacità degli individui proposti; l'importante che siano uomini di partito…. se sono le persone giuste per quel ruolo poco importa.
CHIAVARI '
Se fosse una parabola come la definiresti quella del FIGLIOL PRODIGO
o QUELLA DELLA PECORA SMARRITA……
e' forse una ricompensa DIVINA ????
Ai parenti, agli amici e agli amici degli amici del partito non si nega mai una poltroncina! Alla faccia della meritevolezza.
Nell'articolo non si capisce a che titolo sia stata effettuata la nomina di Merli per sostituire Lia Renzi. Possibile avere migliori e più esaustivi ragguagli? Grazie!
Io non capisco come una persona che sedeva nel consiglio di un ente che bruciava soldi come il Piceno Consid possa ora sedere nel CDA di una controllata del comune che sembra godere di una buona posizione finanziaria (anche se sarebbero da accertare le tariffe che applica al comune di sbt). Tanto vale allora richiamare i vertici di Enron o meglio ancora di Parmalat….
Carissimo Palmiro alzare la voce, tanto silenzio , porta ad onorevoli posti di potere.
E' onorevole ?? io dico NO!