ROMA – Alessandro Massari, istruttore della RobyCamp di San Benedetto del Tronto, ha vinto i campionati italiani Figr di grappling prima serie categoria 80 kg.
Ottima anche la prestazione di Skreta Elkjer classificatosi 2° nella seconda serie, 65 kg, che pur avendo vari impedimenti è riuscito a combattere fino al quarto ed ultimo incontro.
Circa 180 gli atleti venuti per confrontarsi da tutta Italia.
Il grappling è una disciplina relativamente nuova se confrontata al judo, alla lotta libera o alla greco romana.
Nata agli inizi degli anni ’90 in Brasile
, da soli tre anni è entrata a far parte della Fijlkam in virtù del suo successo e del gran numero di giovani praticanti.
E’ la più spettacolare delle dicipline di lotta, sviluppando il combattimento in ogni sua forma, dalla proiezione alla sottomissione a terra attraverso leve articolari e “strangolamenti”.
Durante le competizioni se durante il round (cinque minuti) nessuno degli avversari riesce a sottomettere l’altro vince l’atleta che ha accumulato più punti assumendo posizioni di superiorità.
Massari si allena da anni nella culla del grappling italiano: la “RobyCamp”, un piccolo monolocale, creato nel 1985 a San Benedetto del Tronto dallo zio Roberto Olivieri, ex campione di sport da combattimento. Iil suo allenatore Guido Mascitti, ex atleta di grappling e judo, manifesta grande soddisfazione del tanto ambito risultato ottenuto con passione e dedizione.
Uno speciale ringraziamento va anche ad Alberto Semproni e a tutta la squadra di lotta libera di Ascoli Piceno “Take Down” i cui validi consigli hanno costituito da sempre un grosso supporto.