CENTOBUCHI-ELPIDIENSE CASCINARE 0-0
CENTOBUCHI: Franchi, Stangoni (91) (56′ Cesani 88), Mozzoni (89), Polenta (88)( 62′ Calvaresi 89), Ianni, Pesce (91), Frinconi (90), Valente (90), Marzocchella (68′ Bifini), Filiaggi (91),Di Venanzio.
A disposizione: Cinquegrana (90), Balesta (90), Adorante, Moretti (92). Allenatore: Francesco Terrani (al posto dello squalificato Lorenzo Scarafoni)
ELPIDIENSE CASCINARE: Natali, Martellini (89), Melchiorre, Filipponi (91), Marcantoni, Corradetti, Bracciotti (91), Seghetta (92), Angelini (90), Iachemet (47′ Niccolini 90), Micheli. A disposizione: Agostini (92), Capozzi (90), Pancotto (91), De Carolis (90),Teodori (92), Ruggeri (92). Allenatore: Andrea Emili.
Arbitro:Daniele D’Adamo di Vasto
Ammoniti: Corradetti (E), Valente (C), Stangoni (C), Ianni (C), Angelini (E).
Angoli:7-4.
Recuperi: 1+5′
Spettatori: 250 circa.
MONTEPRANDONE- Il Centobuchi perde una grande occasione impattando in casa con l’Elpidiense. A volte il calcio è davvero strano e bizzarro. La squadra biancoceleste infatti nelle prime tre partite col nuovo tecnico Scarafoni aveva raccolto più di quello che si pensava potesse ottenere, ovvero 7 punti grazie ai successi importanti a Città Sant’Angelo ed in casa col Bojano ed il pari inatteso ad Atessa.
Dopo questo positivo exploit nessuno immaginava che potesse steccare la gara interna col fanalino di coda Elpidiense Cascinare ( già aritmeticamente retrocessa, peggior attacco e difesa del torneo e la squadra che ha perso di più) che veniva da sei sconfitte consecutive e dove gioca l’ex bandiera biancoceleste Corradetti (quest’estate era passato dal Centobuchi alla Fermana da dove non trovando spazio se n’era andato accasandosi a gennaio all’Elpidiense). Ed invece così è stato. Il Centobuchi forse si è fatto prendere dalla fretta di voler sbloccare il match ad ogni costo e il prima possibile e inoltre forse non credeva di trovarsi di fronte una squadra già retrocessa così agguerrita come quella di Emili (che subentrò a gennaio al dimissionario Sestilio Marocchi che a sua volta era subentrato all’esonerato Cardelli) che si è giocata alla morte la gara chiudendo bene gli spazi, come se si dovesse ancora salvare o avesse la possibilità ancora di agganciare i play out. Anzi in più di un’occasione Franchi ha perfino salvato il risultato respingendo le conclusioni degli avanti fermani.
La cronaca: primo tempo opaco e un po’ avaro di occasioni degne di nota, il Centobuchi troppo confuso e spuntato davanti doveva fare i conti con una difesa ospite attenta e ben chiusa. La squadra ospite oltre a difendersi non rinunciava alle ripartenze. Al 16′ punizione di Angelini che deviata da un difensore biancoceleste in barriera, terminava fuori di poco, sfiorando il palo sinistro. Al 19′ Filiaggi concludeva alto sopra la traversa.
Al 26′ Di Venanzio crossava dalla sinistra, Natali mancava la presa ma Filiaggi appostato in area non riusciva ad approfittarne, il suo doppio tentativo infatti veniva rimpallato dalla dfesa ospite.
Al 31′ conclusione in area ospite di Valente rimpallata, poi ci riprovava Filiaggi il cui tentativo di conclusione veniva deviato in corner dalla retroguardia fermana. Al 40′ conclusione alta sopra la traversa di Bracciotti. Sul finire di primo tempo conclusione di Micheli dalla destra che sfiorava il palo sinistro. Elpidiense tutt’altro che rinunciataria.
Nella ripresa il copione non cambiava, con la squadra ospite che non si concedeva distrazioni e non solo difendeva con i denti il pari ma andava più volte pericolosamente alla conclusione.
Al 55′ conclusione di Polenta bloccata in due tempi da Natali.
Al 61′ colpo di testa di Di Venanzio che sfiorava il palo sinistro. Al 64′ Filipponi sotto misura concludeva alto sopra la traversa.
Al 72′ conclusione a girare del nuovo entrato Cesani in posizione defilata dalla sinistra con palla che terminava fuori misura. Da questo momento in poi iniziava una fase della partita combattuta, ricca di nervosismo con occasioni che fioccavano da una parte all’altra, con il Centobuchi che cercava disperatamente di passare in vantaggio e l’Elpidiense che in contropiede provava a far male.
Al 75′ conclusione da fuori area del nuovo entrato Niccolini per gli ospiti, che veniva deviata in corner dall’attento Franchi. Al 77′ Di Venanzio dalla sinistra metteva dentro l’area ma Filiaggi veniva anticipato da pochi passi al momento di colpire di testa. Un minuto dopo Cesani raccoglieva un pallone in area dalla destra calciando a botta sicura ma la sfera terminava alta sopra la traversa.
All’80’ Franchi si superava volando a deviare in corner una conclusione di Micheli che sembrava destinata all’incrocio dei pali. All’83’ Filiaggi lanciato in contropiede veniva ostacolato in area dai difensori ospiti, sulla sfera giungeva in corsa Di Venanzio la cui conclusione rasoterra di prima intenzione sfiorava il palo sinistro.
All’ 85′ Angelini in contropiede giungeva solo dinanzi a Franchi il quale respingeva la conclusione ravvicinata dell’attaccante fermano.
All’ 87′ punizione dal limite battuta rasoterra di Filiaggi che terminava di poco fuori.
All’89’ il nuovo entrato Calvaresi suggeriva dentro l’area per l’altro nuovo entrato Bifini che non riusciva per un soffio ad inquadrare la porta da pochi passi.
Al 92′ clamorosa occasione per la squadra ospite ancora con Angelini che giunto di nuovo solo dinanzi a Franchi concludeva ma l’estremo biancoceleste salvava ancora respingendo.
Ora con questo mezzo passo falso il Centobuchi resta dodicesimo conservando un + 2 sulla testa della zona play out occupata dal Miglianico, +3 su Luco Canistro e Morro d’Oro e +5 sulla rediviva Renato Curi Angolana (che ha espugnato L’Aquila) .Inoltre la squadra di Scarafoni (oggi in tribuna causa l’espulsione rimediata ad Atessa) è a – 1 dal Bojano e a -3 dal Casoli. A quattro giornate dal termine della Regolar season i monteprandonesi sono attesi da un calendario tutt’altro che rassicurante a partire da domenica prossima quando saranno ospiti del Morro d’Oro (vittorioso a Montecchio) che vincendo aggancerebbe i biancocelesti. Successivamente ospiteranno il Chieti, poi altro scontro diretto a Miglianico e per finire in casa con la Civitanovese.
Grande rammarico per i locali negli spogliatoi ed in sala stampa dove non si è presentata la squadra ospite ma solo il vice allenatore dei biancocelesti Terrani in sostituzione dello squalificato Scarafoni.
Così ha parlato il sintetico e deluso Terrani: «Gara preparata molto bene in settimana. Loro se la sono giocata in maniera molto spensierata non commettendo errori di distrazione dietro e rendendosi pericolosi in contropiede davanti. Franchi non solo oggi è stato determinante ma tutta la stagione ha fatto bene essendo costante risolutivo. Certo che la nostra posizione di classifica è ancora a rischio. Siamo attesi da 4 gare molto difficili, 2 scontri diretti in trasferta mentre in casa ospiteremo due squadre che stanno lottando per la promozione ».
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