Arquata-Porto d’Ascoli 4-1

ARQUATA (4-1-3-2): Paradisi, Bulzoni, Gibbs D, Piergallini, Cafini, Merlonghi, De Prezzo, mariani, Gibbs A (82’ De Santis), Pierantozzi (70’ Cannellini), Marinucci (76’ Gigli).

A disposizione: Pomponi, Valentini, Ranucci, Ricci. Allenatore: Amadio

PORTO D’ASCOLI (4-3-3): Piunti, Cipolloni (80’ Virgili), Fiorino, Narcisi, Ciribè, Malizia, Sansoni (40’ Semini), Mattioli (60’ Massei), Cicconi, Di Girolamo, Pelliccioni.

A disposizione: Santarelli, Mercatili, Straccia, Marchegiani. Allenatore: Grilli

ARBITRO: Stampatori di Macerata

MARCATORI: 44’ Gibbs D, 65’ Semini (PDA), 67’ – 78’ Gibbs A, 88’ Merlonghi.

ARQUATA DEL TRONTO – C’è ancora da soffrire. Il Porto d’Ascoli dovrà attendere ancora novanta minuti prima di poter pronunciare la parola salvezza. Eppure contro la capolista Arquata ha retto il confronto per circa 70 minuti sotto una pioggia battente e con un campo molto scivoloso.

I padroni di casa subiuto in avanti con Pierantozzi che serve sulla destra Marinucci, il tiro è respinto da Piunti. All’8’ è Mariani a soprendere Piunti, la mira è scarsa. Il Porto d’Ascoli si avvicina alla metà campo avversaria con Cicconi che dal limite costringe Paradisi a deviare in corner.

Al 38’ Pierantozzi invita Gibbs A, di testa manda tra le mani di Piunti. Ancora Pierantozzi, Piunti non si fa trovare impreparato. Ma al 44’ una pozzanghera in area frena la corsda della sfera, Gibbs D ne approfitta e insacca il vantaggio.

La ripresa si apre con l’Arquata che spinge: conclusione di Pierantozzi allontanata da Piunti, giunge Gibbs A che centra in pieno il palo. Gli ospiti provano a mettere sotto pressione i locali con Semini al 63’: punizione laterale sulla destra, spizza di testa Di Girolamo che sfiora l’angolino.

E al 65’ giunge il pari: percussione di pelliccioni che sul fondo crossa, Semini è lesto a ribadire in rete. La goia dura qualche minuto: da una punizione di Gibbs A, scaturisce il nuovo vantaggio locale. Al 78’ c’è il tris dell’Arquata ancora con Gibbs A, un rasoterra che non lascia scampo a Piunti. E’ Merlonghi all’88’ a chiudere i conti con il poker. Al 91’ Paradisi toglie dal sette una punzione di Di Girolamo.