SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pista ciclabile per congiungere San Benedetto e Grottammare, in settimana dovrebbero cominciare i lavori, assicurano dal Comune, partendo con i sopralluoghi nella zona del cantiere navale Bruni.
Lo affermano il sindaco Giovanni Gaspari e l’assessore alla Viabilità Settimio Capriotti.
Questo il tragitto. Ai lati del Ballarin, su via Morosini e via Colombo, passeranno due piste monodirezionali con un cordolo protettivo che andranno a connettersi con il lungomare di Grottammare. «Aumenterà la sicurezza dei ciclisti, che spesso passano in via Colombo contromano. Ora disporranno di un tragitto delimitato e sicuro», afferma Capriotti.
Dunque per ora niente pista ciclabile ad est del Ballarin, in zona porto.
IL TRAGITTO Il marciapiede sul ponte dell’Albula vedrà una segnaletica orizzontale che sancisce quello che è già un dato di fatto, visto che già ora quel marciapiede è ciclabile. Poi il nastro di pista ciclabile passerà davanti al “Lavorare lavorare” di Nespolo fino alla pista ciclabile già esistente davanti al monumento del Pescatore. Poi il tracciato ciclabile proseguirà dal ristorante Molo Sud, passando nella zona dei cantieri navali Bruni che hanno messo a disposizione uno spazio. Da lì in poi in via Marinai d’Italia fino in via Colombo, passando da via Manin. Bisognerà spostare un oleandro. Poi in piazza del Pescatore di fronte al Mercato Ittico e da lì verso il Ballarin. Nella direttrice nord-sud, invece, si pedalerà su via Colombo e poi nell’isola pedonale fino alla Palazzina Azzurra, dove saranno eliminati nove parcheggi all’uscita dall’isola pedonale stessa.
I lavori, che costeranno circa centomila euro, saranno completati per metà giugno, assicurano dal Comune. «Incrementare e rendere più comoda la rete ciclabile cittadina è uno degli obiettivi del nostro mandato – afferma Gaspari – con questi lavori finalmente potremo rendere continuo l’attraversamento ciclabile da Porto d’Ascoli e Cupra. E in futuro puntiamo al ponte ciclopedonale alla foce del Tronto, per il quale venerdì abbiamo avuto un importante incontro di programmazione presso la Provincia di Ascoli».
Lascia un commento
"Incrementare e rendere più comoda la rete ciclabile cittadina è uno degli obiettivi del nostro mandato" Obiettivo fallito, signor sindaco. La rete ciclopedonabile cittadina è pensata senza una visione d'insieme ma composta di tanti piccoli interventi estemporanei come questo, oltretutto pericolosissimo visto che la careggiata ai lati del ballarin è più stretta del necessario, e che gli automobilisti spesso la prendono come un rettilineo da autodromo. Solo per miracolo finora non c'è scappato un incidente mortale. Inoltre, l'articolo non è esatto perchè da un lato parla di via Colombo e dall'altra di via Morosini, mentre la via che passa lungo… Leggi il resto »
E' per lo meno strano che in un articolo così dettagliato ("…si dovrà spostare un oleandro…", "…saranno eliminati nove parcheggi all'uscita dall'isola pedonale…") non sia fatta menzione aluna dello scempio che questo aborto di pista ciclabile (che costringerà i ciclisti a attraversare strade intensamente trafficate) determinerà in via Colombo. Già perchè in viale Colombo verranno eliminati una marea di parcheggi (tutti quelli sulla parte est a nord di Biagini) e verrà istituito il senso unico verso sud determinando infiniti disagi per i residenti. Complimenti sia a chi ha scritto l'articolo, che si è "scordato" di menzionarlo, sia all'illuminato della nostra… Leggi il resto »
Utili ed indispensabili le piste ciclabili ma non sono mai utilizzate dai ciclisti che si sentono "Pantani". Loro non possono, loro debbono andare ad una andatura che non permette loro di usare ceerte piste.
Allora circolano sulla normale carreggiata, viaggiando in tripla fila e chi circola con l'auto deve accodarsi e basta, allora mi viene da chiedere: "Che le fanno a fare queste piste ciclabili?? Solo per i bambini e i vecchietti??"
Io pensavo che fosse uno scherzo..ma l'articolo è vero….
Povera bici mia..