SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sport e buon umore con la Maratonina dei Fiori. Anche quest’anno insieme alla primavera torna per la sua dodicesima edizione la manifestazione sportiva più numerosa e partecipata della città, seconda solo alla Tirreno-Adriatico.
Immancabile il “pieno di presenze”, tanto che secondo le stime dell’Atletica Avis, società organizzatrice, il prossimo fine settimana la città ospiterà oltre duemila persone e un esercito di atleti provenienti da ogni parte d’Italia sfilerà lungo le vie della Riviera.

Un grande appuntamento, quindi, quello con la gara podistica nazionale valida per il campionato regionale Marche, fissato per domenica 18 aprile. Partenza, come ogni anno, da piazza Giorgini (la “rotonda”), prevista puntualissima per le ore 9,15; si ricorda inoltre che, in questa occasione, il lungomare sarà chiuso al transito dalle ore 7,30 alle ore 12,30.

Spazio non solo ad atleti dai polmoni d’acciaio nella gara di mezza maratona (21,097 Km): infatti, come di consueto, si affiancheranno anche le non competitive: circa 7,5 Km per adulti e 0,7 Km per bambini.

Una novità per l’edizione 2010: lo staff organizzativo, guidato dal Presidente Domenico Piunti, ha deciso che il tradizionale contributo offerto fin dal primo anno in beneficenza alla cooperativa sociale Fabbrica dei Fiori (da cui il nome “dei fiori” dato alla maratona), sarà equamente devoluto ad una società aquilana in memoria del terremoto che circa un anno fa distrusse la città dell’Aquila.

Le presentazioni ufficiali sono rimandate alla conferenza stampa che si terrà mercoledì 15 aprile presso il Comune di San Benedetto, occasione in cui verranno tra l’altro presentati i nomi dei Top Runner che si affronteranno in gara; tra questi, un concorrente un po’ più noto degli altri, Massimiliano Ossini, popolare conduttore di Linea verde su Rai 1.

Il presidente inoltre ne approfitta per ringraziare tutti i partner dell’iniziativa e, in particolare, l’Amministrazione Comunale, la Regione Marche, la Provincia di Ascoli Piceno, la Polizia Municipale per la collaborazione sul percorso, la Capitaneria di porto, la Protezione Civile provinciale che ha messo a disposizione una cucina attrezzata per un Pasta Party e non ultima l’organizzazione dei Mondiali di Offida 2010 che per l’occasione ha messo in palio tre trofei da assegnare ai vincitori: i primi assoluti maschile e femminile e la prima società per numero di partecipanti.