ATESSA VAL DI SANGRO-CENTOBUCHI 1-1 (primo tempo 1-0)

ATESSA VAL DI SANGRO: Scerbo, Boschetti, Scielzo,Rachini, Marotta,Brack, Cogliandro (57′ Gentili), Morelli (79′ Greco), Lazzarini (59′ Ceciarini). Miani, D’Angelo. A disposizione: Speranza, Berbardi, Cirilli, Farina. Allenatore: Mario Giandonato

CENTOBUCHI: Franchi, D’Addazio, Mozzoni (89), Calvaresi (89), Ianni, Valente (90) (86′ Adorante), Frinconi (90), Bifini (75′ Pesce 91), Pirelli (90) (63′ Cesani 88), Filiaggi (91), Di Venanzio.

A disposizione: Cinquegrana (90), Stangoni (91), Balesta (90), Ferrara D. Allenatore: Lorenzo Scarafoni

ARBITRO: Masi di Bari  coadiuvato da Mercuri di Taranto e Greco di Taranto

RETI: 3′ Miani (A), 77′ Pesce (C).

AMMONITI: Lazzaroni (A), Scielzo (A), Pirelli (C) , Di Venanzio (C), D’Addazio (C)

ESPULSI: 70′ Scarafoni (C) per proteste

RECUPERI: 2’+ 3′

NOTE: Spettatori 300 circa, cielo nuvoloso con leggera pioggia persistente su terreno leggermente allentato.

ATESSA – Anche dopo la sosta pasquale, continua la serie positiva del Centobuchi che col pareggio di Atessa conquista il suo terzo risultato utile consecutivo consolidando risultati alla mano finora la positività ricavata dal cambio di panchina, l’avvento di Scarafoni infatti sta portando un ruolino superiore alle attese.

Per gli abruzzesi si tratta del secondo mezzo passo falso dopo quello di Montecchio di due domeniche fa  che impedì alla squadra di Giandonato di portarsi in vetta con L’Aquila e Chieti.

Prestazione molto convincente per la compagine biancoceleste che riesce a strappare un punto sul difficile ed ostico Comunale di Montemarcone di Atessa giocando pure con una certa supremazia in particolar modo nella seconda frazione di gara.

Allo svantaggio iniziale siglato dal capocannoniere del torneo Miani, i monteprandonesi hanno reagito a tredici minuti dal termine con la rete del pari firmata dal nuovo entrato Gianluca Pesce.

Prima del pareggio ospite il direttore di gara al minuto 70 ha allontanato dal campo il tecnico scarafoni per proteste.

La cronaca: i padroni di casa mostrano subito i muscoli riversandosi in massa nell’area ospite già nei primissimi secondi dopo il fischio d’avvio, e al 3′ giungeva il gol del vantaggio quando il cross teso di D’Angelo dalla destra si interponeva tra Franchi e Miani il quale in scivolata bruciava sul tempo  l’estremo biancoceleste. Per Simone Miani si tratta del 23° centro stagionale col quale consolida la sua leadership in testa alla classifica cannonieri del Girone F. Il Centobuchi non demordeva e anzi si scuoteva quasi subito ed organizzava tutte le dovute contromosse reagendo con veloci incursioni nell’area locale. Si facevano notare per la marcata pericolosità la giocate di Pirelli (capocannoniere biancoceleste con 8 reti all’attivo) il quale alla destra di Scerbo indirizzava la sfera al sette la quale però si perdeva di pochissimo sul fondo, e quelle di Bifini e Filiaggi insieme ad un buon numero di  pericolosi cross che spiovevano nell’area abruzzese ma non venivano finalizzati a dovere dai biancocelesti.

Dopo la pausa il Centobuchi acquistava ancor più fiducia e approfittava del calo fisico dell’Atessa, iniziando una tattica di avvicinamento alla porta avversaria. Prima ci provava Calvaresi con una bordata da circa venticinque metri che non centrava di poco lo specchio della porta. Poi al 77′ si rastibiliva la parità, su calcio dalla bandierina Ianni faceva da sponda sul secondo palo e il nuovo entrato Pesce da pochi passi si travestiva da rapinatore d’area avventandosi sulla sfera ed infilando la rete del pari. Per il difensore biancoceleste si tratta della prima rete stagionale. I gialloblù sembravano accusare il colpo e si limitavano a lunghi lanci  a pescare le due terribili punte Lazzarini e Miani mentre gli ospiti, ricaricati giustamente dal pareggio, cercavano addirittura il colpaccio con Filiaggi (7 reti all’attivo) il quale al volo calibrava male e spediva millimetricamente fuori.  Poi era la volta di Cesani con due belle azioni filtranti  che non venivano finalizzate per un soffio. I biancocelesti controllavano bene la gara soffrendo solamente nei minuti di recupero quando un colpo di testa di Miani sfiorava pericolosamente la porta difesa da Franchi.

Ora il Centobuchi a cinque giornate dalla fine della regolar season, con questo importantissimo pareggio (il quinto stagionale) resta fuori dalla zona play out con 2 punti di vantaggio sul Miglianico, 3 sul Luco Canistro, 5 sul Morro d’Oro e 7 sulla Renato Curi Angolana.

E domenica la squadra di Scarafoni avrà la grande occasione di allungare le distanze sulle dirette concorrenti alla salvezza, ospitando l’Elpidiense Cascinare fanalino di coda e reduce alla sconfitta interna con la Civitanovese.