ASCOLI PICENO – La sezione provinciale di Libera, l’associazione contro le mafie, ospiterà mercoledì 24 e giovedì 25 marzo Giovanni Impastato, fratello di Peppino, attivista e politico negli anni ’60 e ’70.

Peppino Impastato era figlio di una famiglia mafiosa, ma divenne un’attivista e un ideologo della lotta alla criminalità organizzata. Fu ucciso nel 1978 da un attentato che la giustizia in seguito confermò essere di tipo mafioso. Fondò “Radioaut”, emittente radiofonica indipendente attraverso la quale denunciò i crimini delle organizzazioni malavitose. Alla sua figura è stato dedicato il bel film “I cento passi” di Marco Tullio Giordana, che sarà proiettato, alla presenza del fratello Giovanni, dal cinecircolo “Don Mauro – Nel corso del tempo” di Monticelli mercoledì sera alle ore 21. Sempre mercoledì, Giovanni Impastato sarà presso la parrocchia dei Santi Simone e Giuda alle ore 18 per un incontro aperto a tutta la cittadinanza, mentre la mattina seguente ci sarà un confronto presso il polo culturale di Sant’Agostino con gli studenti di alcune classi delle scuole superiori cittadine.

«Noi di Libera – spiega la referente provinciale Paola Senesi – ci muoviamo in piena indipendenza, con pochi fondi, e al momento non abbiamo neppure una sede, anzi facciamo appello alle istituzioni perchè ci aiutino. Anche se nel nostro territorio non si riscontra una presenza mafiosa come in altre parti d’Italia, si registrano comunque molte situazioni legate all’illegalità, come ad esempio l’usura. Siamo una associazione senza colore politico, che si fa portatrice dei valori della legalità, e che crede che il rispetto delle leggi sia un fondamento importante per accrescere la coscienza e la convivenza civile».

Proprio sabato scorso si è celebrata la quindicesima edizione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, con una manifestazione a Milano che ha radunato oltre 150 mila persone.

L’associazione provinciale di Libera, che ha iniziato la propria attività due anni fa con tre persone ed oggi conta nel territorio provinciale una sessantina di iscritti, si sta muovendo per ricevere ad Ascoli il fondatore nazionale del movimento Don Luigi Ciotti, che ha dato la propria disponilità per venire nelle Marche nel prossimo mese di Maggio.