MARTINSICURO – Venerdì mattina la Squadra Mobile e l’Ufficio Immigrazione di Ascoli Piceno hanno tratto in arresto Hanen Stiti, tunisina di 28 anni, rintracciata in un appartamento a Martinsicuro.
La donna si era resa irreperibile dall’ottobre del 2009, dopo che il Gip del Tribunale di Fermo Sebastiano Lelio Amato aveva emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per detenzione e spaccio di stupefacenti, in quanto ritenuta implicata in un consistente smercio di eroina lungo la costa fermana, insieme a un gruppo di suoi connazionali.

Alla localizzazione della donna la Polizia è arrivata attraverso un meticoloso lavoro di controllo, in corso già da qualche tempo, delle richieste di permesso di soggiorno inoltrate all’Ufficio Immigrazione.

Infatti la tunisina, che è entrata clandestinamente in Italia da alcuni anni, sfruttando la recente normativa sulla sanatoria di colf e badanti, aveva inviato una richiesta di regolarizzazione dichiarando di svolgere l’attività di domestica.

Confrontando fotografia ed impronte digitali, tuttavia, i poliziotti hanno scoperto che la sedicente colf e la spacciatrice ricercata da mesi dalle forze dell’ordine erano la stessa persona.

La donna è stata quindi trasferita al carcere di Teramo in attesa dell’interrogatorio del magistrato.