SAN BENEDETTO DEL TRONTO –  Su specifica richiesta del signor Paolo Mercuri precisiamo, anche se la cosa era abbastanza ovvia, che i 650 mila euro usciti dalle casse del Comune di San Benedetto del Tronto, (quale conguaglio per mansioni superiori) soltanto in parte, meno di un terzo, sono finiti alla signora Villa. «I soldi realmente percepiti dalla signora Villa – scrive Mercuri – sono inferiori a 200.000 euro e non 650.000, (e questo corrisponde a verità), per 14 anni di controversia, senza contare le spese legali sostenute dalla stessa per i 7 gradi di giudizio».

Per dovere di cronaca e trasparenza ricordiamo però che, ai cittadini sambenedettesi, più che la cifra intascata dalla Villa, interessava la quantità di denaro pubblico che magari poteva essere evitato con una maggiore accortezza.