L’AQUILA – CENTOBUCHI : 2-0 ( 1°T.1-0)
L’AQUILA : Modesti , Cavasinni , Prete , Ruscitti [cap.], Natalucci (66′ Di Francia) , Ruggiero , Pietrella , Recchiuti , Cristiano Colella (66′ Vaglini), Villa (76′ Onesti) , Sparacio . A disposizione Migliaccio, Di Stefano , Battistelli , Serafini . Allenatore: Rinaldo Cifaldi
CENTOBUCHI : Franchi, Pesce (91) (80′ Stangoni 91), Mozzoni (89), Ianni, D’Addazio, Frinconi (90), Cesani (88) (63′ Polenta 88), Adorante, Pirelli (90), Bifini, Di Venanzio. A disposizione Cinquegrana (90), Angelini (92), Balestra (90), Calvaresi (89), Valente (90). Allenatore : Attilio Piccioni
Arbitro Rosario Abisso di Palermo.Assistenti: Andrea Bocci di Viterbo e Rinaldo Menicacci anch’egli di Viterbo.
Reti: 20′ Cristiano Colella ( L’A.), 65′ Sparacio (L’A.)
Espulsi: 56′ Di Venanzio (C) per doppia ammonizione.
Ammoniti:Cavasinni (L’A.), Prete (L’A.), Mozzoni (C) e Di Venanzio (C).
Angoli: 7-3. Recuperi: 2’+4′
Note: Spettatori 1200 circa, terreno allentato per via della nevicata notturna con cielo terso e temperatura di 5°C.
L’AQUILA -L’Aquila, capolista del girone F di serie D, consolida il suo primato infliggendo meritatamente al Centobuchi il classico risultato all’inglese. La partita dunque come già detto in precedenza è stata anticipata in quanto al Tommaso Fattori (impianto dove accamparono le tende di numerosi cittadini locali nei giorni successivi al terremoto del 6 aprile scorso) giocherà questa domenica anche L’Aquila rugby. La gara è iniziata regolarmente alle 14,30 dopo il nullaosta della terna arbitrale su sopralluogo effettuato al terreno di gioco, abbastanza allentato per i quindici centimetri di neve caduti nella nottata ma poi scioltisi già nelle prime ore della mattinata. Due gol, uno per tempo firmati dai due bomber rossoblu Cristiano Colella (giunto al 13°centro stagionale) nella prima frazione e Antonino Sparacio (anch’egli al 13°centro) nella ripresa. Sul risultato ancora di 1-0 per i locali, la formazione ospite rimaneva in dieci per l’espulsione, causa doppia ammonizione di Di Venanzio aquilano doc in quanto nato nel capoluogo abruzzese ed ex Samb cosi come il portiere Marco Franchi (che con le sue parate ha evitato al Centobuchi un passivo molto più ampio) e il centrale Marco Ianni.
La cronaca:
Già al 1′ occasionissima per il Centobuchi: cross dalla destra di Cesani che veniva intercettato da Pirelli (capocannoniere biancoceleste con 8 reti all’attivo) il quale appoggiava per Bifini il cui tiro a botta sicura centrava in pieno un avversario, sfumava così una ghiotta opportunità dei monteprandonesi per mettere la gara in discesa. Al 7′ nell’area piccola il solito Pirelli effettuava una girata pericolosa la cui traiettoria non trovava però lo specchio. Poi uscivano fuori gli aquilani che avevano alcune buone possibilità: al 12′ su cross dalla destra di Cavasinni , Colella colpiva il palo da posizione favorevole, al 14′ Sparacio (che aveva deciso con un suo gol la sfida d’andata al Nicolai di Centobuchi) scambiava con Colella che faceva da sponda per Villa il quale incrociava un diagonale velenoso sul quale Franchi si allungava sventando la minaccia , e poi un minuto dopo era la volta di Sparacio che si esibiva in una spettacolare rovesciata impegnando severamente Franchi in una deviazione in volo degna di un felino. Era il preludio al gol rossoblu che giungeva al minuto 20, quando Colella dalla sinistra trovava lo spazio (mancato raddoppio sull’uomo dei difensori biancocelesti) necessario per far partire un gran tiro a girare che si infilava all’incrocio dei pali proprio sotto il sette alla destra dell’incolpevole Franchi, davvero un’eurogol. Poi la prima frazione proseguiva fino al termine con la supremazia dei locali che avevano diverse occasioni per raddoppiare soprattutto con i soliti Colella e Sparacio imbeccati da Villa e Pietrella
Al rientro in campo erano ancora i padroni di casa a farsi vedere con Pietrella che suggeriva un cross dalla destra per l’incornata di Sparacio sulla quale si superava ancora una volta Franchi deviando la sfera in angolo. Mentre cercava di aggiustare le cose la squadra di Piccioni, esattamente al minuto 56, rimaneva in dieci uomini, quando un intervento all’apparenza normale di Di Venanzio veniva giudicato falloso dal direttore di gara che estraeva il secondo giallo. A quel punto iniziava una fase di grande sofferenza dellla squadra ospite con gli aquilani che forti del superiore tasso tecnico e della superiorità numerica si facevano ancora più agguerriti.
I biancocelesti sembravano non credere all’ipotesi pareggio, e nonostante avessero due buone occasioni per pareggiare, mancavano di precisione nelle ripartenze perdendosi negli ultimi 16 metri sbagliando passaggi spesso elementari. E così al 65′ arrivava il raddoppio dei rossoblu, causato da una ingenuità della difesa biancoceleste. Cross dalla destra di Villa che veniva spizzato in area dall’incontenibile Colella, un difensore del Centobuchi era sulla traiettoria, ma si lasciava anticipare da Sparacio per il quale era un gioco da ragazzi depositare la sfera in rete.
I monteprandonesi in inferiorità numerica e col doppio svantaggio non si scomponevano e reggevano fisicamente fino al termine, giocando con dignità e limitando i danni evitando una goleada e quindi contenendo le folate della capolista.
Per il Centobuchi si tratta della tredicesima sconfitta stagionale (la settima in trasferta). La squadra di Piccioni resta per ora in zona play out e spera che questa domenica il Canistro non faccia risultato a Casoli e che in generale le distanze dalle squadre più vicine che la precedono non aumentino. Il team monteprandonese nel prossimo turno ospiterà l’Olympia Agnonese che questa domenica riceverà la visita di una Civitanovese reduce da 17 risultati utili consecutivi.
L’Aquila (al 15° successo stagionale, sesto in casa) al suo terzo successo consecutivo rimane capolista e spera nei passi falsi delle inseguitrici. Domenica sarà ospite del Casoli (che per ora ha 3 punti di vantaggio sul Centobuchi).
Programma 25°Giornata (8°di ritorno) ore 14:30:
L’anticipo del sabato: L’Aquila-Centobuchi 2-0
Le gare di domenica:
Atessa Val di Sangro-Chieti (all’andata 0-2 per il Chieti), Bojano-Elpidiense Cascinare (0-1), Casoli-Luco Canistro (0-2), Morro d ‘Oro-Nuovo Campobasso (0-2), Olympia Agnonese-Civitanovese (1-1), Recanatese-Atletico Trivento (2-2), Renato Curi Angolana-Miglianico (4-1), Santegidiese-Real Montecchio (3-0).
LA CLASSIFICA ATTUALE: L’Aquila # 49, Atessa Val di Sangro e Santegidiese 45, Civitanovese 44 Chieti 42, , Atletico Trivento * 41, Olympia Agnonese 38, Nuovo Campobasso 36 , Recanatese * 32, Bojano ** e Casoli 31, Luco Canistro 30, Centobuchi # 28, Miglianico e Morro d’Oro 26, Renato Curi Angolana 23, Elpidiense Cascinare 12, Real Montecchio 10.
**= 2 punti di penalizzazione
*= 1 punto di penalizzazione.
# 1 gara in più.
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