OFFIDA – Anche il Psi interviene sull’argomento più dibattuto degli ultimi giorni, ovvero la chiusura della strada Mezzina, che collega la Vallata al centro del Piceno e da qui al Fermano.
«La Strada Mezzina rimane aperta – scrive il segretario del Psi Giocondo Recchi – Se poi tutti i giorni, e chissà fino a quando, circoleremo su una strada con permanenti lavori in corso e pericolosa per gli automobilisti, pazienza! L’importante è aver vinto la battaglia contro l’amministrazione provinciale».
«Le conseguenze di tutti questi disagi – continua Recchi – derivano dall’aver voluto realizzare lavori faraonici su una arteria di circa 12 chilometri considerata strategica nel collegamento con il Fermano e, secondo degli studi commissionati dalla Provincia di Ascoli Piceno, utile per decongestionare il traffico costiero solo del 4%».

Secondo il segretario del partito socialista, sarebbe stato meglio sistemare alcuni tratti del manto stradale, evitando di tagliare molti alberi: «Con una spesa molto ridotta, si sarebbe ottenuto lo stesso risultato con qualche intervento per la messa in sicurezza, ma con un minor impatto ambientale, con meno disagi e in tempi più rapidi. Sono stati costruiti, invece, muri di cemento contro terra di dimensioni esagerate rispetto al carico che devono sopportare e utilizzate enormi quantità di ferro. Per quanto riguarda gli attuali lavori, ci risulta che questi riguarderanno solo un breve tratto nel territorio del comune di Appignano, e il traffico sarà deviato su strade alternative».

Continua la polemica: «I nostri bravi e lungimiranti amministratori (consiglieri, assessori, sindaci, ex sindaci, parlamentari), che erano informati della situazione, poiché la Conferenza dei Servizi aveva già espresso parere favorevole alla realizzazione dei lavori, hanno ritenuto utile manifestare con l’unico scopo di strumentalizzare tutto a fini politici. Le Elezioni Regionali si avvicinano…»

«Quando ci saranno i mondiali di ciclismo, il prossimo agosto, questa strada sarà sicuramente un bel biglietto da visita – continua Recchi – A proposito, sarebbe interessante sapere quanti soldi ha stanziato il Comune di Offida per questo importante evento dopo che il consigliere provinciale Lucio D’Angelo ha rifiutato il contributo di 15 mila euro dell’amministrazione provinciale, solo perché lo si voleva destinare alla Società Ciclistica Amatori Offida, organizzatrice dei Mondiali. Sarebbe interessante sapere, inoltre, a che punto è la promozione turistica della manifestazione».

Conclude il segretario: «Se il buon giorno si vede dal mattino, la Mezzina, darà un bel benvenuto agli ospiti dei Mondiali di Ciclismo. State tranquilli però, i nostri politici hanno assicurato che non ci saranno problemi e gli impegni presi saranno mantenuti.